Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

31/10/12

«VIBURNO ROSSO», ASILO DI VEZZO, 27.09.2012

 

Progetto d'interscambio musicale «Viburno rosso 2012».
Concertino all'asilo di Vezzo del 27 settembre 2012 dei bambini russi di Vyshkov insieme ai bimbi italiani.

Programma di canzoni russe per bambini:

Улыбка - Il sorriso
Голубой вагон - Il vagone azzurro
Песня крокодила Гены - Canzone del coccodrillo Gena
Кузнечик - La cavalletta
Чунга Чанга - Ciunga-Cianga

UN DISOCCUPATO INTRAPRENDENTE HA DECISO CHE CERNOBYL È IL LUOGO IDEALE DOVE SI PUÒ LUCRARE CON I ROTTAMI DI METALLO GRATUITI


Durante un pattugliamento del territorio della zona d’interdizione gli agenti della squadra di polizia per la sorveglianza della zona contaminata non lontano dal punto di controllo di Vil’ča hanno fermato un’automobile moskvič con rimorchio, il proprietario della quale stava tentando di trasportare fuori dal territorio interdetto circa 300 chilogrammi di rottami di metallo.

L’autista è risultato essere un abitante della città di Orvuč (regione di Žitomir). Ha affermato di aver raccolto il metallo nella zona d’interdizione con l’idea di rivenderlo perché è senza lavoro. […]

La sanzione per la violazione del regime di sicurezza radioattiva prevede una multa da 50 a 80 unità minime non imponibili o la limitazione della libertà da uno a tre anni o la detenzione per lo stesso periodo.


Data: 19.10.2012
Fonte: www.fraza.ua
Traduzione: S.F.

29/10/12

SITO WEB «LOST PLACES - CHORNOBYL ZONE»

Il sito «Lost Places» presenta reportage, articoli, carte, dosimetri e altre informazioni sulla zona di Cernobyl e altri luoghi "perduti" a causa della contaminazione radioattiva.

Il sito è in russo, ucraino, inglese e tedesco.

Link:

LOST PLACES - DIE SPERRZONE VON TSCHORNOBYL


Yevgen Goncharenko

Lost Places
Die Sperrzone von Tschornobyl

Blurb

2012

240 pagine






Pagina web del libro

È USCITO IL LIBRO DI YEVGEN GONCHARENKO «LOST PLACES – DIE SPERRZONE VON TSCHORNOBYL»

Nell’ottobre 2012 la casa editrice Blurb ha pubblicato in lingua tedesca il libro Lost Places – Die Sperrzone von Tschornobyl.


Si tratta di 240 pagine di reportage dalla Zona di Cernobyl con cartine e fotografie a colori su carta lucida di qualità, rilegato in tessuto con sovracopertina. Formato 20x25 cm.

Presentazione dell’autrice:

L’uscita del libro è stata preparata per più di un anno. Dall’équipe del progetto è stato fatto un grosso lavoro di traduzione e confronto dei testi, di elaborazione di vecchie e nuove fotografie, di design, impaginazione, veste tipografica. Questo libro che ora io propongo ai lettori rappresenta una serie di reportage da me scritti nel corso di molti anni di visite nella Zona di Cernobyl. Esso è rivolto a tutti coloro che sono interessati alla Zona di Cernobyl e non si accontentano di un’informazione generale asettica sull’incidente alla centrale e le sue conseguenze. Qui sono riportate le mie impressioni personali sulla Zona, le fotografie e le storie raccolte nel corso di molti anni di viaggi e ricerche. Buona parte dei reportage li si può leggere anche sul sito del progetto Lost Places, tuttavia nel libro ciascun reportage è completato con fotografie inedite, mai pubblicate in precedenza. Inoltre vi si trova un nuovo reportage del 2012.

Data: 18.10.2012
Fonte: www.pripyat.com
Traduzione: S.F.

19/10/12

SERATA «LA RUSSIA RURALE»


Venerdì 26 ottobre 2012, alle 21.00, presso la Biblioteca Civica di Baveno (piazza della Chiesa), nell'ambito dell'iniziativa Autunno Culturale si terrà la serata «LA RUSSIA RURALE. Viaggio tra le popolazioni di Cernobyl» a cura di Legambiente Circolo «Il Brutto Anatroccolo». Nel corso dell'evento, oltre alle testimonianze dirette di alcuni volontari, verranno mostrati filmati e fotografie delle delegazioni in Russia di Legambiente tra il 2007 e il 2012.

16/10/12

CENA DI ARRIVEDERCI PER I BAMBINI ...RUSSI

Cena di arrivederci per i bambini bielorussi

Fonte: Ecorisveglio

Data: 03.10.2012
Autore: Tommaso Nencioni


I bambini sono RUSSI !!!!!!!!!!!!!!





15/10/12

LE SCORIE RADIOATTIVE ORA SARANNO GESTITE DALL’AGENZIA STATALE PER LA ZONA D’INTERDIZIONE


Le funzioni per il trattamento delle scorie radioattive passeranno all’Agenzia statale per la direzione della Zona d’interdizione. Ne viene data comunicazione in una delibera del Gabinetto dei ministri d’Ucraina.

Finora delle scorie se ne occupava il Ministero delle Emergenze.

Ricordiamo che l’Agenzia statale per la Zona d’interdizione è l’organo centrale con potere esecutivo per tutte le questioni riguardanti la zona, la cui attività è diretta e coordinata dal Gabinetto dei ministri attraverso il ministero delle Emergenze.


Data: 27.08.2012
Fonte: www.ura-info.com
Traduzione: S.F.

SULL'ISOLA MADRE LA «FORESTA ROSSA» DI VELASCO VITALI

Inaugurata sull’isola la “Foresta rossa” di Velasco Vitali

Fonte:
www.ecorisveglio.it
Data: 06.06.2012


 

LA «FORESTA ROSSA» DI VELASCO VITALI

Galleria fotografica della mostra (dal sito dell'autore)

13/10/12

IL CARNEVALE RUSSO (MASLENITSA) A DOBRODEEVKA


DELEGAZIONE ITALIANA NELLA MASLENITSA
(IL CARNEVALE TRADIZIONALE RUSSO)
NEL VILLAGGIO DI DOBRODEEVKA 
22.02.2012

Il resto della giornata siamo ospiti nel villaggio di Dobrodeevka, dove insieme ai bambini  (ne sono rimasti solo 32) e agli insegnanti della scuola celebriamo nuovamente La Maslenica, il carnevale russo, qui con tutte le sue tradizioni: concerto folkloristico di Carnevale, giochi e concorsi con i bambini, distribuzione dei regali, banchetto con tè, montagne di bliny, miele e altri dolci.

Il direttore Ivan, in un momento di lucidità, ci fa vedere, ringraziandoci, le attrezzature e il materiale didattico acquistati con il contributo del comune di Baveno, con cui il villaggio è gemellato. Alla domanda su cosa possa servire alla scuola per il 2012, Ivan risponde che sarebbero da rifare le finestre dei locali dell’asilo, perché ultimamente non tengono più il freddo.


Il carnevale prosegue con il giro per il villaggio su un carretto-slitta trainato da un cavallo.  La tradizione vuole infatti che si faccia il giro delle case cantando canzoni e ricevendo in cambio dolci e caramelle (e samogon…). Dunque, la delegazione sulla slitta, attorniata dai bambini, Elena che viene dietro suonando la fisarmonica. La giornata è luminosissima, splende il sole sul villaggio ricoperto di neve.

Mentre nella confusione generale si sta preparando il cavallo sulla via davanti al cancello della scuola e i bambini gli danno pezzi di pane da mangiare, non si sa come né perché la mano di Carla finisce fra i denti del cavallo. Momenti di spavento, un male acuto che poi per fortuna si attutisce con la neve ghiacciata. Il padrone del cavallo, un kolchoziano ciucco perso, non fa che ripetere: «Non è colpa mia, non è colpa mia!». Comunque, caricata sulla slitta Carla con l’impronta dei denti del cavallo sulla mano, si parte.

Si cerca l’infermiera del FAP del villaggio (da noi ristrutturato, forse in previsione…), ma quella che c’era prima è andata in pensione, quella attuale è in giro non si sa dove… il FAP è chiuso. Allora durante il giro Elena propone di passare dal cimitero, in un boschetto ai limiti del villaggio, dove c’è la tomba di sant’Aleksandra, alla quale la gente si rivolge per guarigioni e altre richieste. «Funziona sempre, da lei vengono a implorare da tutta la Russia». Carla fa una supplica in dialetto piemontese. Non si sa se per la santa, lo iodio verde di Elena o la neve ghiacciata di Dobrodeevka, comunque il dolore piano piano passa… e aumentano man mano le risate (degli italiani ovviamente, i russi erano molto più preoccupati…). Oltre a sant’Aleksandra – racconta Lena – nell’altro piccolo cimitero del villaggio è sepolto Annibal, l’antenato africano di Puškin, il maggiore poeta russo.

Tra le altre, passiamo anche a casa di Nadja, otto figli tutti maschi, un marito improbabile. Ogni anno ne troviamo uno nuovo e ogni anno lei afferma convinta: «Questo è l’ultimo». Lei comunque è contenta, nella casa – povera ma spaziosa e dignitosa – c’è un’atmosfera gioiosa. Poi incontriamo Oksana, 18 anni e una bambina appena nata in braccio, sul padre non si esprime.

La giornata finisce con una lunga cena insieme al collettivo degli insegnanti della scuola con i consueti canti, giochi e infiniti brindisi. Quando stiamo quasi riuscendo a partire, un signore armeno tira fuori un cd di musica italiana («La migliore! Ne sono innamorato») e ci costringe a ballare un’altra mezzora Toto Cutugno, Albano e Romina e roba del genere. La migliore…

(frammento del racconto della delegazione di febbraio 2012 de Le Russie di Cernobyl)
 
 
(informazioni sulla Maslenitsa dal sito Arca Russa)

Ed ecco l'esilarante scena della Maslenitsa popolare a Mosca dal film "Il barbiere di Siberia" del regista russo Nikita Michalkov (1998).


A FUKUSHIMA SCOPERTE FARFALLE MUTATE GENETICAMENTE

A Fukushima scoperte farfalle mutate geneticamente

Fonte: www.repubblica.it
Data: 14.08.2012

12/10/12

VIBURNO ROSSO A BIELLA

Al link seguente breve resoconto con fotografie dell'esibizione dei ragazzi russi del 24 settembre al CEA Andirivieni di Sala Biellese.

QUANTI FRANCESI HA UCCISO CERNOBYL? IN CORSICA HA PRESO IL VIA UN’INDAGINE SU LARGA SCALA


In Corsica ha preso il via un’indagine su larga scala con la quale si vuole stabilire quali siano le effettive ricadute dell’incidente di Cernobyl del 1986 sulla salute degli abitanti dell’isola. Lo ha comunicato il canale tv TF1.

Il 1° agosto le autorità dell’isola si sono rivolte alla popolazione con la richiesta di presentare informazioni sulle malattie del sangue e della tiroide. Questi dati verranno poi trasmessi all’ospedale di Genova, che si occupa dello studio delle conseguenze dell’incidente. Ai ricercatori interessa la statistica delle malattie degli abitanti della Corsica negli anni 1980-2010. L’obiettivo di quest’indagine su così larga scala è evidentemente quello di stabilire se sia avvenuto un aumento delle malattie in seguito all’incidente.

La decisione di condurre questa ricerca è stata presa nell’ottobre del 2011 dopo che nel settembre dello stesso anno, per mancanza del corpo del reato, era stato chiuso un processo per l’occultamento delle conseguenze della catastrofe di Cernobyl in Francia. Parimenti venne respinta la causa legale di un’associazione di cittadini che ritenevano di essere rimasti vittime dell’incidente alla centrale nucleare sovietica. Come imputato venne chiamato in causa il professor Pierre Pellerin, che al momento dell’incidente era a capo del Servizio nazionale francese per la difesa dalle radiazioni ionizzanti (SCPRI). […]

Data: 03.08.2012
Fonte: www.tribuna.com.ua
Traduzione: S.F.

11/10/12

LA VECCHIAIA PER GLI UCRAINI ARRIVA GIÀ A 40 ANNI



Con il sopraggiungere dell’età media gli ucraini cominciano già a prepararsi alla vecchiaia, quando all’estero la vita alla medesima età è solo agli inizi. La maggior parte della popolazione dell’Ucraina accoglie l’età media già verso i 40 anni.

Ad esempio, in Gran Bretagna (secondo un sondaggio di un istituto di ricerca) le persone acconsentono a dire addio alla giovinezza solo a 55 anni, l’età media per loro ha dunque inizio ben più tardi. In Grecia verso i 52.

Il gerontologo Nikolaj Achaladze racconta: «Da noi queste condizioni non ci sono. Non c’è la sicurezza nel futuro che c’è in Occidente». Lo specialista afferma che «lo scarso livello di vita, la sua durata media e l’approccio nazionale a tutti i problemi sono le cause per le quali gli ucraini invecchiano tanto in fretta».

Data: 05.10.2012
Fonte: www.podrobnosti.ua
Traduzione: S.F.

p.s. Magari c’entra anche Cernobyl?...

EX ABITANTI DI CERNOBYL CHIEDONO DI TORNARE A VIVERCI



Al primo ministro ucraino Azarov si è rivolto un gruppo di persone che chiedono l’autorizzazione a trasferirsi a vivere a Cernobyl. Si tratta di ex abitanti della cittadina che erano stati evacuati in seguito all’incidente alla centrale nucleare e che ora vorrebbero ritornare indietro, ritenendo che il fondo radioattivo del territorio della città non rappresenti più un serio pericolo.

La lettera al capo del governo è stata sottoscritta da 35 persone. Gli autori dell’appello affermano però che dietro di loro ci sono altre centinaia di aspiranti a traslocare di nuovo a Cernobyl.

«La casa dei miei genitori si trova proprio nel centro di Cernobyl, è di mia proprietà, ho anche i documenti!» – dichiara nello specifico il pensionato Nikolaj Gavriljuk, attualmente residente a Brovary ma che vorrebbe ritornare a Cernobyl. «La mia salute son fatti miei, di bambini non dobbiamo più farne ormai».

La reazione del Consiglio dei ministri a tale richiesta per il momento è sconosciuta.
 
La cittadina di Cernobyl è situata nel territorio della regione di Kiev, a 9,5 km dalla centrale nucleare. Dopo l’incidente del 1986 la città venne evacuata, venendosi a trovare entro i limiti della zona d’interdizione. Attualmente a Cernobyl lavorano (con il sistema della turnazione) gli impiegati della zona d’interdizione, e inoltre vi risiede un certo numero di “samosëly” (gli autocoloni), persone tornate spontaneamente nelle loro case dopo l’evacuazione. Le autorità tollerano la presenza dei “samosëly” ma non autorizzano nessun altro a trasferirsi nella cittadina.

Il fondo radioattivo a Cernobyl in molti punti supera il livello normativo di alcune volte.

Data: 13.08.2012
Fonte: www.podrobnosti.ua
Traduzione: S.F.

10/10/12

«SOUVENIR», CONCERTO VYSHKOV (Russia), 22.02.2012


Concertino di benvenuto alla scuola di Vyshkov (provincia di Zlynka), dove per la prima volta ci è stato presentato il gruppo folkloristico «Souvenir», un circolo del doposcuola a cui partecipano bambini e ragazzi di varie età della scuola. Da questo gruppo sono stati poi selezionati i bambini (di 11-13 anni) che hanno partecipato al progetto Viburno Rosso 2012 con il recente viaggio musicale in Italia.

Qui si esibiscono le ragazze del ciclo più grande (14-16 anni) di «Souvenir», sempre accompagnate dal maestro Aleksandr Zencenko con il suo bajan.

UN CORTOMETRAGGIO UCRAINO SU CERNOBYL È STATO PREMIATO AL FESTIVAL DEL CINEMA DI LOCARNO

Il corto del regista Miroslav Slabošpickij «Scorie nucleari» è stato girato a Cernobyl e a Pripjat’ nel marzo del 2012. Secondo Slabošpickij, il suo nuovo film è una storia d’intimità tra un uomo e una donna che lavorano nella zona d’interdizione.

Il lavoro del regista ucraino Miroslav Slabošpickij «Scorie nucleari» ha ricevuto il Pardo d’argento nella sezione cortometraggi al 65° Festival del cinema di Locarno.

In Ucraina «Scorie nucleari» verrà proiettato nell’ambito del festival «Molodost’». Inoltre il film uscirà in dvd in novembre come parte dell’almanacco «Ucraina goodbye».

Miroslav Slabošpickij ha partecipato più volte ai festival internazionali del cinema di Berlino e Rotterdam. È regista dei film «Diagnoz» (Diagnosi) e «Gluchota» (sordità).

Il film di Miroslav Slabošpickij – l’unico in concorso dei paesi della CSI – ha ricevuto il premio e 5.000 franchi svizzeri.

Data: 13.08.2012
Fonte: www.news.zn.ua
Traduzione: S.F.

05/10/12

VIBURNO ROSSO 2012 - FOTOGRAFIE

Link alla galleria fotografica



PULIAMO IL MONDO, FERIOLO, 21.09.2012 - SERVIZI RAI 3

In occasione di Puliamo il Mondo a Feriolo organizzato dal Brutto anatroccolo è venuta una troupe di RAI 3 a fare riprese e interviste. Ecco i link ai servizi andati in onda con alcuni minuti dedicati alla nostra iniziativa (c'è anche un pezzetto con i bambini di Cernobyl russi, come al solito definiti "bielorussi" dai mass media...).

Servizio su RAI 3 Regione in "Buongiorno Regione" del 28.09.2012
(dal minuto 20:00 circa):

Servizio su RAI 3 Nazionale in TGR Speciale Ambiente Italia "Puliamo il Mondo" del 30.09.2012 (circa al minuto 43:00)



PULIAMO IL MONDO - FERIOLO - 21.09.2012 (FOTO)

Link alla galleria fotografica dell'iniziativa "Puliamo il mondo" organizzata dal circolo Legambiente Il brutto anatroccolo a Feriolo, il 21 settembre scorso, insieme ai bambini della scuola elementare, ai ragazzi russi del gruppo musicale di Vyshkov e ai sommozzatori di Verbania.

04/10/12

STAGE "NOVOKEMP" LUGLIO 2012 - FOTOGRAFIE

Al seguente link la galleria fotografia di Alessandra ed Elena sull'esperienza dello stage a Novokemp presso l'associazione "Radimici per i bambini di Cernobyl" che ben testimonia della varietà delle attività per bambini che vengono svolte a Novokemp e a cui loro hanno preso parte attiva.



BREVE RESOCONTO PROGETTO INTERCULTURALE «VIBURNO ROSSO» 2012




Il 30 settembre son ripartiti per la Russia i bambini del progetto musicale «Viburno Rosso» ospiti per circa tre settimane alla Villa Sole di Stresa.

Alina, Liza, Anja, Sasha, Anaid, Anja, Roma e Kostja – accompagnati dal maestro di fisarmonica Aleksandr Zencenko e dal giovane direttore di scuola Ivan – in tre settimane hanno effettuato un piccolo tour, portando il loro concerto di canzoni popolari russe in varie località di Piemonte e Lombardia. Oltre ai concerti con programma completo, si sono aggiunte man mano una serie di piccole esibizioni in scuole, asili, piazze, centri anziani ecc. Alternati a iniziative ricreative, i momenti di “impegno” non sono dunque stati pochi per i nostri ospiti russi della scuola di Vyshkov. Ecco la serie completa delle esibizioni:

14.09.12 – Quarna (Vb) – Tana del Tasso – 15 min
15.09.12 – Limbiate (Mi) – Piazza Garibaldi – 15 min
15.09.12 – Varedo (Mi) – Cinemateatro Oratorio – 20 min
16.09.12 – Varzo (Vb) – Scalinata della Chiesa – 1 h
17.09.12 – Stresa (Vb) – Scuola elementare, classi IV – 20 min
17.09.12 – Stresa (Vb) – Scuola elementare, classi II – 20 min
18.09.12 – Stresa (Vb) – Scuola elementare, classi III – 20 min
19.09.12 – Stresa (Vb) – Scuola media, classi II – 20 min
19.09.12 – Stresa (Vb) – Scuola media, classi III – 20 min
19.09.12 – Stresa (Vb) – Scuola elementare, classi I – 20 min
20.09.12 – Baveno (Vb) – Centro Anziani – 30 min
21.09.12 – Feriolo (Vb) – Porticciolo (Puliamo il mondo) – 10 min
21.09.12 – Verbania – Auditorium Sant’Anna – 1 h
22.09.12 – Isola Bella (Vb) – Ristorante Magnolia – 10 min
22.09.12 – Stresa (Vb) – Palazzina Liberty – 1 h
23.09.12 – Stresa (Vb) – Scuola elementare, classi V – 20 min
23.09.12 – Sala Biellese (Bi) – CEA Andirivieni – 1 h
24.09.12 – Stresa (Vb) – Asilo Ostini – 20 min
26.09.12 – Olginate (Lc) – Scuola media – 20 min
26.09.12 – Garlate (Lc) – Sala civica Museo della Seta – 1 h
27.09.12 – Gignese (Vb) – Asilo di Vezzo – 20 min
27.09.12 – Stresa (Vb) – Centro Anziani – 30 min
28.09.12 – Baveno (Vb) – Oratorio di Oltrefiume – 45 min
29.09.12 – Castronno (Va) – Circolo Sant’Alessandro – 1 h

Per un totale di 735 minuti di musica!

Invece di fare un racconto dettagliato di ogni giornata trascorsa, per non ripetermi, invito enti, scuole e amici coinvolti a mandarci loro del materiale (racconti, impressioni, articoli, foto ecc.) relativo agli incontri con i bambini russi (all’indirizzo mail stefano70@mail.ru) da pubblicare sul sito.

Nel complesso, l’esperienza del Viburno 2012 è stata molto positiva

  • Buona qualità del concerto, con un programma di canzoni popolari ben ritmato, ben cantato in coro dai bambini e ben eseguito dal maestro Aleksandr con la sua fisarmonica. Belli ed efficaci anche i costumi rossi e bianchi con cui si sono esibiti.
  • Opportuna la scelta di invitare un gruppo di bambini facenti parte di un gruppo folkloristico rurale già affiatato e di età tra gli 11 e i 13 anni. Avevamo infatti visto come lo scorso anno i bambini più piccoli (8-10 anni) facessero più fatica a fare i concerti alla sera. (Resta comunque un po’ il problema, di difficile soluzione, del tardo inizio dei concerti serali in Italia rispetto ala Russia, dove gli spettacoli iniziano verso le 18.00. In alcune sere i ragazzi erano un po’ stanchi, soprattutto dopo giornate impegnative o quando prima dell’inizio del concerto, fissato per le 21.00, si sono svolte altre attività complementari).
  • Buon riscontro di pubblico durante i concerti serali. Interessante la varietà dei luoghi degli spettacoli, dalla bellissima scalinata della chiesa di Varzo alla saletta a volte del CEA di Biella alla piazzetta di Limbiate. L’unico “flop” di pubblico a Verbania (una decina di persone), mentre è andato oltre ogni aspettativa il concerto a Stresa, con molta gente in più in piedi.
  • Buono il coinvolgimento delle scuole, soprattutto a Stresa dove i bambini russi sono stati presenti praticamente in tutte le classi. Bello e ben organizzato anche l’incontro  alla scuola media di Olginate. Peccato che per la logistica della struttura ospitante a Stresa siamo quasi vincolati a invitare i bambini a settembre, nel periodo di apertura delle scuole, cosa che rende complicato concordare un intervento più strutturato.
  • A mio avviso rimane sempre positivo l’invito di gruppi di bambini e ragazzi per progetti interculturali che vengono qua per portare in modo attivo la loro cultura (acquisendo nel contempo aspetti della nostra) e non solo per un risanamento di tipo “passivo” in cui una parte ricca invita una parte povera. La musica in questo senso aiuta, essendo una forma artistica diretta e coinvolgente.
  • Riuscito – più degli anni scorsi – l’obiettivo di coinvolgere nel progetto e nell’organizzazione dei concerti altri circoli Legambiente, associazioni Cernobyl, scuole, istituzioni locali, ampliando l’esperienza a livello geografico. Uno degli obiettivi del “Brutto Anatroccolo” rimane infatti quello di fare rete anche in Italia, oltre che con i partner russi. Contiamo quindi che alcune delle collaborazioni nate nel mese di settembre possano ripetersi e dare frutti a lungo termine.
Stefano Fronteddu


Nella sezione di questo sito “Viburno rosso – progetto musicale” (scorrendo verso il basso nel menù sulla destra) si possono trovare i link a tutti i materiali relativi al progetto: presentazioni, locandine, programma, libretto del concerto ecc.).

Prossimamente verranno pubblicati fotografie e video delle esibizioni dei bambini, queste ultime sull’apposito canaleyoutube IlVIBURNOROSSO

RINGRAZIAMENTI "VIBURNO ROSSO" 2012



Il circolo Legambiente Brutto anatroccolo del Verbano ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto e allo svolgimento dei concerti nel mese di settembre 2012:
Gran Hotel des îles Borromeés (Stresa)
Ristorante Pesciolino Rosso (Stresa)
Sommozzatori di Verbania
Ristorante Verbano (Isola Pescatori)
Principessa Borromeo (per visite palazzo Isola Bella e Isola Madre)
Ristorante Lago Maggiore (Stresa)
CAI di Stresa
CSVSS
Ecomuseo Cusius
Museo dello strumento musicale a fiato (Quarna Sotto)
Fabbrica di strumenti musicali Ramponi e Cazzani (Quarna Sotto)
Casa dell’Anziano di Baveno
Associazione Mai più Cernobyl di Limbiate
Ristorante Mr Food di Limbiate
Cinemateatro Oratorio di Varedo
Circolo Legambiente di Novara
Pro Loco Valdivedro
Comune di Varzo
Comune di Stresa
Ufficio turistico Stresa
Comune di Baveno
IC Clemente Rebora di Stresa – Scuole elementari e medie
Hotel La Palma (Stresa)
Gelateria Gnocchi (Stresa)
Consorzio motoscafisti Stresa Lido 2000
Consorzio motoscafisti delle Isole Borromee
Funivia Alpino-Mottarone
Giardino Alpinia
Ristorante Elvezia (Isola Bella)
Casa dell’Anziano di Baveno
Ristorante La Meridiana (Carpugnino)
Legambiente Piemonte
RAI 3
IC Antonio Fogazzaro di Baveno - Scuola primaria di Feriolo
Ristorante Milan au Lac (Stresa)
Auditorium Centro d’Incontro Sant’Anna (Verbania)
Palazzina Liberty di Stresa
Ristorante Magnolia (Isola Bella)
Trenino turistico Stresa
Gelateria K2 (Stresa)
Gelateria Gnocchi (Stresa)
Foto Flo (Stresa)
Sommozzatori di Verbania
Ristorante Verbano (Isola Pescatori)
Principessa Borromeo (per visite palazzo Isola Bella e Isola Madre)
Ristorante Lago Maggiore (Stresa)
Caffè L’idrovolante (Stresa)
Caffè degli Artisti (Stresa)
Hotel Moderno (Stresa)
Istituto comprensivo Giosuè Carducci – Scuola media di Olginate
Comune di Garlate – Settore Cultura ed Eventi
Circolo Legambiente di Lecco
Gelateria “Il Gelapo” di Garlate
Travel Ways Bergamo
Asilo di Vezzo
Hotel Regina Palace (Stresa)
Centro Incontro Anziani Stresa
Oratorio di Oltrefiume (Don Giuseppe)
Hotels Zacchera (Baveno)
Hotel Alpi (Baveno)
Circolo Legambiente di Castronno
Circolo Sant’Alessandro in Piazza (Castronno)
Comitato Genitori di Castronno
Famiglie Zaltron, Bonanno, Schianchi, Brogliato, Beriola e Mattiussi di Castronno (Va)
Tutti i volontari e gli amici del «Brutto anatroccolo».