Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

31/08/11

PER L’AUTUNNO A NOVOZYBKOV C’È IN PROGRAMMA DI APRIRE «LA RADURA DELLE FAVOLE»

L’organizzazione no-profit “Artisti per i bambini” (Художники - детям) ha concluso un accordo con l’ufficio dell’UNDP nell’ambito del progetto “Rete scientifico-informativa riguardo alle questioni di Cernobyl” per la realizzazione di un progetto di rinascita di arti e artigianato popolari delle province sud-occidentali della regione di Brjansk colpite dalla catastrofe di Cernobyl. 

L’organizzazione ha ottenuto un sovvenzionamento in seguito a un concorso di selezione dei progetti. Da febbraio 2011 nel progetto sono stati coinvolti i ragazzi audiolesi della scuola internato di Novozybkov, per i quali si sono svolti dei seminari e master-class con la partecipazione di artisti e mastri artigiani della regione di Brjansk presso la Scuola d’arte di Novozybkov. I ragazzi hanno dimostrato interesse per i lavori dei maestri e hanno provato a realizzare autonomamente i lavori creativi. I seminari e le lezioni hanno rafforzato il loro interesse per la creazione dei souvenir. 

In autunno i ragazzi completeranno il lavoro d’intaglio del legno per la creazione di statuine con cui inaugurare lo spazio “La radura delle favole” accanto all’edificio della Scuola d’arte di Novozybkov e organizzeranno una mostra-fiera di souvenir per gli abitanti della città e delle altre province.

Data: 14.06.2011
Fonte: www.novozybkov.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

30/08/11

I MEDICI DI NOVOZYBKOV LANCIANO UN ALLARME: LA POPOLAZIONE DELLA CITTÀ E DELLA PROVINCIA GRADUALMENTE SI ESTINGUE


Sempre più spesso decedono persone in età lavorativa, dai 18 ai 59 anni. Nel 2010 la popolazione della città e della provincia si è ridotta di quasi 1.000 unità. Tra le principali cause di morte al primo posto rimangono le malattie del sistema cardio-vascolare. Quest’infermità si porta via quasi il 50% delle vite. Al secondo posto la mortalità causata dalle neoplasie, tra cui i tumori maligni costituiscono il 98,8%. Di tutti gli scomparsi nel 2010, il 22,7 % (151 persone) si tratta di persone in età lavorativa, e questo solamente in città. Nel pieno delle forze muoiono soprattutto gli uomini – ben 4,6 volte più spesso delle donne. La gradazione della morte si caratterizza a questo modo: insufficienza coronarica acuta, patologia ischemica del cuore, traumi, intossicazioni (tra cui alcoliche), incidenti automobilistici, malattie respiratorie (su 21 decessi 19 sono stati a causa di polmonite). A seguire: ulcera intestinale e duodenale, malattie del fegato e del pancreas. Nel complesso, lo sviluppo di queste infermità è legato all’abuso di alcol. 16 persone lo scorso anno sono morte a causa di tumori maligni. […]

Data: 11.07.2011
Fonte: www.novozybkov.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

29/08/11

IN CAMPO UMANITARIO


Nel dicembre 2010 sono stati versati 30 mila dollari dal progetto di solidarietà americano «Bambini di Cernobyl USA» per il miglioramento delle condizioni di cura dei bambini di Klincy. 

Nell’ufficio ristrutturato che si trova nell’edificio del policlinico pediatrico è stata acquistata attrezzatura informatica per 5.000 dollari per la comunicazione via Internet tra i medici di Klincy e quelli del miglior ospedale pediatrico di Boston. Il collegamento verrà avviato nel corso dell’anno. Una volta partito il progetto, i nostri medici potranno consultarsi con gli specialisti americani i quali, in caso di necessità, potranno decidere se prestare assistenza medica ai piccoli pazienti russi negli USA. 

Altri 25.000 dollari sono stati destinati all’acquisto di apparecchiature mediche. Gli sponsor americani avrebbero voluto comprare che con tali risorse un buon apparato a ultrasuoni, ma per questo ci vogliono molti più soldi. Con il consenso della parte americana si è allora deciso di comprare con tale somma altre attrezzature necessarie per garantire l’assistenza quotidiana dell’ospedale pediatrico: uno sterilizzatore, autoclavi orizzontale e verticale, 30 sedie per il Centro di salute. Con questi soldi è inoltre stata allestita una sala massaggi […] 

Data: 18.05.2011
Fonte: www.vashedelo.net
Autrice: Svetlana Išutina
Traduzione: S.F.

20/08/11

A CERNOBYL È STATA APERTA UNA CASSETTA POSTALE PER LE LETTERE NELLA «ZONA MORTA»


Nella zona chiusa di Cernobyl è stato costruito il complesso memoriale “Zvezda Polyn’” (Stella d’Assenzio), costituito da alcune parti tra cui la Casa-museo, la Piazza della Posta e il Viale della memoria e delle speranze, dove è situato un albero di ferro con dei nidi neri vuoti. Sui suoi rami metallici tutti gli ex abitanti della “zona morta” possono appendervi le chiavi delle loro case rimaste deserte dopo la catastrofe. Ora sulla Piazza della Posta ci sono già delle cassette postali sulle quali vi sono scritti i nomi di tutti i villaggi abbandonati dalla gente. Qui si possono imbucare le lettere, indicando semplicemente “Cernobyl” e il nome del villaggio. Di tanto in tanto – nell’anniversario della tragedia, nei giorni commemorativi – la gente torna nella propria terra e allora può ritirare le lettere.

Le Poste ucraine per la realizzazione di questo progetto hanno messo a disposizione una cassetta postale del modello degli anni Ottanta del secolo scorso. Il 26 aprile 2011 è stata inaugurata la prima pietra in luogo della quale entro la fine dell’anno comparirà un monumento ai liquidatori. Su di esso verranno scolpite le professioni di coloro che salvarono l’umanità dalla sciagura di Cernobyl.

La costruzione del complesso è proseguita per tutto il 2010. Il suo autore, Anatolij Gajdamaka, è un artista nazionale dell’Ucraina, vincitore del premio Ševčenko. Lo scultore venne a Cernobyl già negli anni Novanta, raccolse materiale, visitò Pripjat’, la centrale stessa. Tra le sue creazioni ci sono il Museo di Cernobyl a Kiev, esposizioni in Germania es in Italia.

Data: 04.05.2011
Fonte: www.pripyat.com
Traduzione: S.F.

16/08/11

LE VENEZIANE PER LA SCUOLA N. 4 DI NOVOZYBKOV

Sono state acquistate e installate le tende veneziane per l'aula di informatica della Scuola n. 4 di Novozybkov, partner delle Russie di Cernobyl nei progetti di diffusione del volontariato ambientale in Russia.

Il miniprogetto d'installazione e acquisto delle veneziane - nato da una richiesta nella primavera del 2011 della scuola stessa a causa del fatto che non si riuscivano a svolgere adeguatamente le lezioni d'informatica per l'impossibilità di oscurare le grandi finestre dell'aula - è costato 300 €. La somma è stata donata da Pia Galli di Baveno e Biagio Bonanno di Castronno.

Ha coordinato l'acquisto e il buon esito dell'operazione la nostra referente Marija Burceva.

La Scuola n. 4 di Novozybkov esprime la sua riconoscenza a Pia e Biagio per l'attenzione dimostrata nei confronti dei problemi dell'Istruzione in Russia e in particolare del loro istituto scolastico.


15/08/11

40 BAMBINI DI NOVOZYBKOV IN GIUGNO SONO ANDATI IN SVIZZERA


40 bambini e 7 accompagnatori tra collaboratori e volontari dell’organizzazione “Radimiči per i bambini di Cernobyl” hanno partecipato al programma organizzato dal Villaggio dei Bambini Pestalozzi a Trogen, in Svizzera. 

Durante il soggiorno in terra elvetica gli scolari russi hanno fatto conoscenza con la cultura e le tradizioni svizzere e hanno frequentato un corso di comunicazione interculturale. 

Organizzata sempre da “Radimiči”, è ancora in corso la stagione estiva al campo “Novokemp”, che ha proposto, come sempre, 4 turni: 

1. Turno “Festival dei giovani artisti” (4-21 giugno) 
2. Turno “Stile sano di vita” (24 giugno-14 luglio) 
3. Turno d’integrazione internazionale (17 luglio-6 agosto) 
4. Turno informatico (9-26 agosto)

Data: 07.08.2011
Fonte: www.novozybkov.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

13/08/11

A BRJANSK È STATA STABILITA L’ENTITÀ DEL MINIMO DI SUSSISTENZA


L’amministrazione cittadina di Brjansk ha determinato l’entità del minimo di sussistenza nel capoluogo per il secondo trimestre del 2011. Tale somma è di 5.962 rubli (149 €) per i lavoratori, 5.408 (135 €) per i pensionati, 5.561 (139 €) per i bambini.

Data: 04.08.2011
Fonte: www.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

12/08/11

IL TOMOGRAFO DAL PRESIDENTE


Un tomografo nucleare a risonanza magnetica è stato installato all’ospedale cittadino di Klincy. Ricordiamo che quest’apparecchiatura medica è comparsa qui grazie all’appello di uno dei liquidatori dell’incidente di Cernobyl al Presidente della Russia durante una videoconferenza. 

Il tomografo è un apparecchio di ultima generazione, e inoltre di tipo aperto, cosa che rende l’esame molto più confortevole. Per installare il costoso apparecchio e per poter esaminare i pazienti è stato costruito un locale apposito. Al bilancio regionale l’acquisto è costato quasi 40 milioni di rubli (1 milione di €).


Data: 19.07.2011
Fonte: www.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

IL LIQUIDATORE HA “OTTENUTO” IL TOMOGRAFO


Il liquidatore di Cernobyl di Klincy Viktor Šlyk, che qualche anno fa si era rivolto in videoconferenza a Dmitrij Medvedev con la richiesta di installare in città un tomografo moderno, è stato il primo paziente a essere visitato.

In seguito all’appello (che ebbe eco in tutto il paese) di Šlyk di procurare all’ospedale cittadino di Klincy un tomografo nucleare a risonanza magnetica il capo dello stato aveva già dato disposizioni in proposito ancora prima del 2009. Per tutti questi anni gli abitanti delle province contaminate hanno dovuto trascinarsi fino a Brjansk per effettuare gli esami, dovendoli inoltre prenotare con tre-quattro mesi d’anticipo. Ma come non di rado accade nel nostro paese per la messa in atto di disposizioni fondamentali per il destino della gente bisogna aspettare tre anni. […]

Data: 19.07.2011
Fonte: www.vashedelo.net
Traduzione: S.F.

643 SCUOLE DELLA REGIONE DI BRJANSK SARANNO FREQUENTATE DA PIÙ DI 100.000 ALUNNI


Il 1° settembre 2011 le scuole della regione di Brjansk accoglieranno 104.831 scolari. Il nuovo anno scolastico inizierà in 643 scuole, 381 asili, 34 istituti professionali, 22 scuole-internati.


Data: 03.08.2011
Fonte: www.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

11/08/11

LA CAMPAGNA ESTIVA DI RISANAMENTO È IN PIENO SVOLGIMENTO

Dall’inizio delle vacanze estive nei sanatori e nei campi di risanamento hanno per ora soggiornato 240 bambini di Novozybkov. Oltre che nei sanatori della regione, 24 di loro sono stati a Evpatorija, sulla riva del mar Nero. In luglio andranno in sanatorio altri 108 scolari nei sanatori “Zatišče”, “Dubrava”, “Snežka”, “Žukovskij” e “Beloberežskij” e nei campi di risanamento “Iput’” e “Novokemp”. 

Quest’anno la campagna di risanamento ha presentato ai genitori alcune sorprese, peraltro non molto piacevoli. I buoni-viaggio completamente gratuiti sono rimasti solo per i bambini delle famiglie più disagiate, i cui genitori ricevono i cosiddetti “sussidi per l’infanzia”. Agli altri è toccato pagare una determinata parte della quota: 630 rubli (16 €) per il buono-viaggio in sanatorio, 945 (24 €) al campo di risanamento. Inoltre in una serie di casi i genitori hanno dovuto trasportare con mezzi propri i loro figli fino al sanatorio. Non sempre infatti la quantità di buoni-viaggio assegnati ha consentito l’affitto di un pullman per il trasporto collettivo dei ragazzi al sanatorio. L’unica cosa positiva è che la quantità dei buoni-viaggio per il periodo estivo non è diminuita rispetto allo scorso anno. 

Sul numero dei buoni-viaggio da assegnare per agosto per ora non ci sono comunicazioni. 

Data: 15.07.2011
Fonte: www.novozybkov.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

10/08/11

IN ALIMENTI PRODOTTI NELLA REGIONE DI BRJANSK GLI SPECIALISTI DELL’ENTE DI CONTROLLO ALIMENTARE HANNO TROVATO ANTIBIOTICI E RADIONUCLIDI


Nei primi 6 mesi del 2011 nell’ambito del monitoraggio statale sulla sicurezza alimentare della produzione zootecnica sono stati analizzati 550 campioni, di cui 224 importati e 326 locali. I risultati delle analisi di laboratorio nell’87% dei casi sono stati positivi. Indicatori non rispondenti alle norme microbiologiche sono stati riscontrati in 4 campioni esteri e in 28 locali. Presenza di antibiotici e radionuclidi è stata accertata in 53 campioni di produzione locale e in due campioni di produzione importata. Quest’ultima produzione proviene da Ucraina, Moldavia, Ungheria, Grecia, Turchia, Cechia. 

Data: 01.08.2011
Fonte: www.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

09/08/11

LA CAMPAGNA DI RISANAMENTO ESTIVO INIZIA… NON SENZA PROBLEMI


All’Assessorato cittadino all’istruzione di Novozybkov sono arrivati i buoni-viaggio per gli scolari. I bambini andranno a “Zatišče”, “Snežka” e “Dubrava”. In giugno potranno andare a risanarsi 155 bambini. […] Se ci saranno buoni-viaggio in luglio e agosto, e in quale quantità, a oggi non si sa ancora. 

Dall’inizio del 2011 nei sanatori della regione di Brjansk hanno potuto risanarsi 947 scolari di Novozybkov, all’incirca 150 meno dello scorso anno nel periodo analogo. Per il periodo estivo è stato poi chiesto ai genitori di pagare una parte (il 5%) del costo dei buoni-viaggio, più di 600 rubli (15 €). È vero che fanno eccezione gli scolari delle famiglie disagiate, per i quali i buoni-viaggio rimangono gratuiti. Dei 155 buoni-viaggio assegnati per giugno 115 sono orientati proprio a bambini di famiglie disagiate.


Data: 01.06.2011
Fonte: www.novozybkov.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

08/08/11

IN SOLI SEI MESI NELLA REGIONE DI BRJANSK SONO STATI CHIUSI PIÙ DI 80 MEZZI D’INFORMAZIONE


In gennaio sono stati chiusi 8 mezzi d’informazione, in febbraio 16, in marzo 30, in aprile 9, in maggio 20, in giugno 1. Parte dei mass-media chiude per “decisione del fondatore”, parte per decisione del Tribunale. […] 

Data: 13.07.2011
Fonte: www.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

IL DIARIO DI ALEKSANDRA DA DUBRAVA - 3


Ecco l'ultima parte del "Diario di Aleksandra" dal sanatorio Dubrava scritto durante il turno di maggio-giugno 2011.
30 maggio, lunedì. Al mattino siamo andati alle procedure, al cocktail d’ossigeno. Nell’ora di tempo libero tutti insieme abbiamo imparato cori e slogan. Adesso durante la partita di calcio possiamo sostenere la nostra squadra! Dopo pranzo abbiamo fatto le prove del ballo e della canzone per il «Giorno dei Compleanni», che si è tenuto qui da noi alle 16.30. I nostri festeggiati hanno ricevuto una dolce sorpresa e un’esibizione d’auguri delle diverse squadre. Tutti erano felicissimi. Il tutto si è concluso con la discoteca, durante la quale l’organizzatore ha condotto dei concorsi molto interessanti.

31 maggio, martedì. Al mattino abbiamo fatto le procedure. Dopodiché ci siamo preparati per la grande festa «Il giorno di Nettuno», in onore del quale abbiamo giocato agli “Ostacoli d’acqua”. Con questo tempo così caldo è molto piacevole giocare con l’acqua. Dopo la merenda abbiamo assistito allo spettacolo del teatro regionale delle bambole «Oche-cigni». E alla sera con la nostra squadra abbiamo fatto a Lëša gli auguri di compleanno e gli abbiamo regalato una torta. Alla discoteca abbiamo ripetuto i nostri auguri dal palco. Ci ha sostenuto l’intero sanatorio.

1° giugno, mercoledì. Oggi è festa! Il Giorno della difesa dei bambini. C’è stato un programma di attività interessantissimo! All’inizio tutti insieme abbiamo disegnato con il gesso sull’asfalto, poi abbiamo assistito al Circo. Il clown era divertentissimo e abbiamo riso da non poterne più. Mi è piaciuta molto la puzzola, ha un musetto carino. Dopodiché sono arrivati i cinologi coi cani. I cani ci hanno fatto vedere come eseguono i comandi. Dopo cena abbiamo partecipato tutti alle staffette comiche e abbiamo assistito allo show “Ciclo-extreme”. Alla sera abbiamo ballato in discoteca.

2 giugno, giovedì. Dopo la colazione siamo andati alle procedure. Poi insieme all’organizzatore in sala teatro abbiamo giocato a diversi giochi popolari russi tipo «Brucia, brucia, è chiaro!», «Lapta». Ci siamo divertiti molto. Alle 16.30 è venuto al sanatorio il collettivo di ballo “Elegia” con un programma di danze contemporanee. Mi piacerebbe tantissimo imparare a ballare come le ragazze di questo collettivo. La sera si è tenuto KVN, il programma d’improvvisazioni teatrali. Sono finita in una squadra e sono stata molto contenta che per la nostra partecipazione ci hanno dato 10 dubriki. La nostra squadra è stata sostenuta più rumorosamente di tutte. La giornata è terminata con la discoteca.

3 giugno, venerdì. Al mattino come sempre ci sono state le procedure. Il cocktail oggi era semplicemente squisito. Ekaterina Valer’evna ci ha insegnato come fare delle belle collane con le riviste. Quando ritornerò a casa lo insegnerò assolutamente ai miei amici. Dopo la merenda è arrivato il gruppo Art-class”. Cantano così bene! Come delle vere stelle del varietà. Noi bambine abbiamo cantato assieme a loro e ballato. Alla sera si è tenuto il concorso delle “Supercoppie”, per il quale nella nostra squadra abbiamo scelto un bambino e una bambina. In regalo hanno ricevuto un ingresso al ristorante notturno; noi li abbiamo sostenuti dalla sala.

4 giugno, sabato. Quasi per tutti sono finite le procedure. Dopo pranzo abbiamo giocato a badminton, ping-pong, e poi siamo andati all’ora del tempo libero in cui abbiamo preparato delle piccole sorprese di carta per gli amici. Io ho ritagliato per la mia amica Olja un bellissimo orso. Alle 16.30 è venuto il Teatro delle bambole “Limpopo”. Le bambole erano belle e buffe! Da noi in campagna questi teatri non vengono. Alla sera si è tenuta la discoteca.

5 giugno, domenica. Lultimo giorno prima della partenza. Dopo colazione abbiamo passeggiato per il territorio, giocato a palla-pioniere. Dopo pranzo abbiamo fatto le prove per il concerto d’addio. Io partecipo alla composizione coreografica, e voglio ballare benissimo all’ultimo spettacolo. La sera durante il concerto tutte le squadre si sono esibite nei loro numeri migliori, e la sala le sosteneva con applausi fragorosi. Nel corso della discoteca finale ha ballato tutta la nostra squadra al completo! Questa discoteca la ricorderemo a lungo come uno degli eventi più straordinari.

6 giugno, lunedì. Ed ecco il giorno della partenza. Siamo tutti molto tristi, perché qui abbiamo trovato tantissimi nuovi amici; ricordiamo come è trascorso il turno, quante cose e momenti interessanti ci sono stati, quante cose nuove abbiamo appreso. Mi mancherà molto Ekaterina Valer’evna. Sono arrivati i pullman a prenderci. Sono molto belli e comodi, con la mia amica ci siamo sedute accanto al finestrino per guardare la strada. Jakov Davydovič, il direttore, ci accompagna e ci augura buon viaggio. Io spero di tornare ancora a Dubrava perché mi sono affezionata molto a questo sanatorio.

06/08/11

IL FILM «LA TERRE OUTRAGÉE» DI MICHALE BOGANIM PARTECIPA AL FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA


Il film su Cernobyl “La terre outragée” (“Земля забвения” in russo; “La terra oltraggiata”), in cui recita l’attrice ucraina Ol’ga Kurilenko, è entrata nella sezione “La settimana della critica” del Festival internazionale del cinema di Venezia che si terrà dal 31 agosto al 10 settembre 2011. 

“La terre outragée” è una produzione franco-ucraina della regista franco-israeliana Michale Boganim. Il film è stato girato in Ucraina con il supporto del Ministero delle emergenze.

La pellicola racconta del destino di alcune famiglie la cui vita è stata cambiata per sempre dalla catastrofe alla centrale di Cernobyl dell’aprile 1986. Il film è pieno di emozioni, sofferenze, vita quotidiana e delle reazioni dei protagonisti nel giorno dello scoppio del reattore e dieci anni più tardi. 


Data: 05.08.2011
Fonte: www.jewish.ru

Traduzione: S.F.

Link alla scheda del film sul sito del Festival:

05/08/11

I BRACCONIERI RIVENDONO LA CARNE DEI CAVALLI DI PRZEWALSKI ABBATTUTI A CHERNOBYL

Link all'articolo pubblicato su www.greenreport.it il 27 luglio 2011:

LA MORTALITÀ A NOVOZYBKOV COME IN PRECEDENZA SUPERA LA NATALITÀ


Dai dati per il periodo fino a fine giugno, nel 2011 sono scomparsi 321 abitanti della città, 159 uomini e 162 donne. Sei morti più rispetto all’analogo periodo dello stesso anno. La mortalità ha superato la natalità, e la differenza tra il numero dei neonati e dei defunti si è fatta più considerevole. 

Se nella prima metà dell’anno scorso eravamo diminuiti di 72 unità, quest’anno siamo diminuiti di 107. 

Secondo la statistica le donne nella nostra città vivono 12 anni più degli uomini. L’età media degli uomini scomparsi quest’anno è di 61 anni, mentre quella delle donne di 73 anni. 

Data: 23.07.2011
Fonte: www.novozybkov.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

04/08/11

CONDIVIDIAMO IL DOLORE CON TUTTI


Per gli abitanti di Novozybkov la primavera non è soltanto il risveglio della natura, la luce del sole e i sorrisi. C’è un giorno in cui il cuore si stringe per il dolore struggente e l’angoscia, per l’ineluttabilità, colma di ansia e d’inquietudine. È il 26 aprile. Il giorno della memoria, il giorno in cui tutti coloro che vivono sulla Terra si ricordano di qunato siamo indifesi davanti alla forza dirompente dell’atomo.

Il 26 aprile 1986 è stata una data cruciale non per una sola generazione. Le radiazioni sono più terribili della guerra. Invisibili e inudibili, esse penetrano nelle nostre città e nei nostri villaggi, contaminando tutto ciò senza cui non è possibile vivere e, soprattutto, privando la gente della possibilità di abitare sulla propria terra, di costruire nuove case, di piantare alberi, di essere sani e felici.

Nei 25 anni trascorsi dal momento della catastrofe, le persone hanno modificato il modo di rapportarsi tra di loro. Tutti noi siamo cittadini del mondo che viviamo nella stessa casa comune dal nome pianeta Terra. E siamo soggetti alle stesse leggi planetarie. E non è affatto importante quale sia la propria nazionalità, la cosa fondamentale è che tutti noi siamo ostaggi non solo di Cernobyl, ma anche delle altre centinaia di centrali nucleari sparse per il mondo. I problemi ambientali son diventati di primaria importanza, e dunque anche le sciagure sono comuni per tutti.

L’esplosione di Cernobyl è avvenuta nel centro dell’Europa. Legambiente è un’associazione italiana che si occupa dei problemi ambientali nel proprio paese; ma le questioni legate allo scoppio del reattore nucleare di Cernobyl e delle sue conseguenze sono per essa diventate significative. A Novozybkov e alla regione di Brjansk l’organizzazione è legata da una pluriennale amicizia. Tutti gli anni dei suoi rappresentanti vengono in visita, scambiano informazioni con i partner locali, s’incontrano con i bambini, con gli adulti, portano aiuti umanitari. È Cernobyl ad averci unito, comune dolore e comune speranza.

Il loro ultimo arrivo gli italiani l’hanno dedicato alla triste data. L’incontro con gli alunni della Scuola n. 4 di Novozybkov è già il secondo nell’arco dell’ultimo anno scolastico. Il primo incontro di conoscenza ebbe luogo a novembre 2010, per questo i ragazzi aspettavano la nuova visita degli ospiti con impazienza. I membri dell’eko-club “Pianeta verde” (Зелёная планета) hanno preparato lo spettacolo di requiem “Cernobyl – il nostro dolore”, durante il quale sono state utilizzate fotografie e video con la cronaca dell’incidente di Cernobyl. Con grandissimo interesse alunne e alunni della scuola e tutti gli adulti presenti hanno ascoltato i racconti dei testimoni – i liquidatori delle conseguenze dell’avaria alla centrale nucleare: Anatolij Matveevič Šapovalov e Nikolaj Ivanovič Sinjuk. I rappresentanti dell’organizzazione italiana hanno cercato di non perdere neanche una parola, un fatto, un avvenimento, grazie alla speciale traduzione simultanea che ha accompagnato tutto l’incontro. Loro erano interessati, con coinvolgimento, letteralmente a tutto: quando e da dove i liquidatori furono inviati, la portata del lavoro che gli toccò, in quale condizioni dovettero eseguire i compiti loro assegnati, quali effetti ebbe il periodo di soggiorno a Cernobyl sulla loro salute. I racconti di coloro che hanno vissuto il terribile incidente di persona e non per sentito dire vengono recepiti in modo assai più incisivo di qualunque immagine professionale. I ricordi di quello che vissero a Cernobyl per Anatolij Matveevič e Nikolaj Ivanovič sono un frammento della propria biografia, per noi, abitanti della “zona di trasferimento” di diverse generazioni, sono la storia. E il dolore. Uno, uguale per tutti.

Le parole finali della canzone “Dio preservi la Russia!” ci hanno rammentato ancora una volta che la nostra forza è nell’unione, la salvezza nella fratellanza e nel sostegno reciproco.

La delegazione italiana ha ringraziato calorosamente i bambini per la loro esibizione “non da bambini” e gli adulti per la memoria che portano e porteranno per tutta la vita, perché questa memoria vive con amarezza e con dolore dentro ciascuno di noi e per sempre vi resterà.

Viktorija Ivanova Černous

Insegnante di lingua e letteratura russa
Responsabile dell’eko-club “Pianeta verde”


Data: maggio 2011
Fonte: «Majak»
Autore: Viktorija Černous
Traduzione: S.F



Link al file PDF dell'articolo: Condividiamo il dolore con tutti

03/08/11

«KALINKA» DI NOVOZYBKOV HA CONQUISTATO IL PUBBLICO DI ISTANBUL

Il collettivo di ballo di Novozybkov «Kalinka» (il viburnello) ha partecipato al Festival internazionale “I grandi laghi 2011” di Istanbul, dove è stato l’unico rappresentante della Russia tra tutti i gruppi partecipanti.

Una delle condizioni principali alla partecipazione è che il programma del collettivo debba contenere elementi di antichi balli tradizionali. […]

Data: 27.07.2011
Fonte: www.novozybkov.bnews32.ru
Traduzione: S.F.

02/08/11

«LA SOGLIA» - «ПОРОГ»

Film del 1988 del regista Rollan Sergienko, venne subito censurato dalle autorità sovietiche a causa delle verità riguardo le conseguenze di Cernobyl in esso contenute: attraverso interviste a scienziati, dosimetristi, ex tecnici della centrale, sfollati, pazienti-liquidatori, intellettuali, medici, nel film vengono infatti sottolineati dati reali sulla contaminazione e il malcontento della popolazione sulla mancanza di informazione. Il film è dedicato principalmente alla città di Pripjat', della quale vi sono immagini autentiche girate il 26 e 27 aprile 1986 subito dopo l'incidente. Al momento su Internet esiste la versione originale in russo, con alcune didascalie e le canzoni d'accompagnamento sottotitolate in tedesco.

ALLA CENTRALE NUCLEARE DI «FUKUSHIMA-1» È STATO RILEVATO UN LIVELLO RECORD DI RADIAZIONI


Gli specialisti hanno registrato un nuovo livello record di radiazioni alla centrale giapponese di «Fukushima-1» – riferiscono i mass-media giapponesi.

Il livello di irraggiamento radioattivo ha raggiunto i 10.000 millisievert/h. Le cause di un così brusco aumento del livello delle radiazioni si stanno ancora cercando di capire. In precedenza il livello massimo di radiazioni era stato di 4.000 millisievert/h, rilevato nell’aria nel territorio intorno a «Fukushima-1» a inizio giugno 2011 a causa di una crepa nel pavimento del primo reattore dal quale fuoriusciva vapore radioattivo.


Data: 01.08.2011
Fonte: www.news.mail.ru
Traduzione: S.F.

01/08/11

SONO STATI DESECRETATI DOCUMENTI SHOCK DEL KGB SU CERNOBYL


Gli archivi del KGB testimoniano che i dati su negligenza, avarie o perdite di sostanze radioattive alla centrale nucleare di Cernobyl tra il 1971 e il 1986 il partito li classificava come disinformazione e s’impegnava attivamente a far cessare la “diffusione delle voci”.


Lo scrive lo storico Vladimir Vjatrovič. Che aggiunge:

«Gli archivi forniscono informazioni sul fatto che durante il periodo di funzionamento tra il 1977 e il 1981 alla centrale nucleare di Cernobyl si verificarono 29 interruzioni d’emergenza, di cui 8 per colpa del personale di servizio. E soltanto negli anni 1983-1985 ebbero luogo 5 avarie e 63 guasti degli impianti principali».

Vladimir Vjatrovič racconta che il KGB mise la centrale di Cernobyl sotto continua sorveglianza in quanto oggetto strategico, tuttavia a volte perfino i vistosissimi rapporti dei čekisti o si perdevano da qualche parte all’interno dei servizi segreti stessi oppure quegli agenti troppo attenti venivano censurati per “disinformazione del partito”.

«Fin dall’inizio della costruzione della centrale nucleare la Repubblica socialista sovietica d’Ucraina non ricevette le caratteristiche tecniche complete dell’impianto, per non parlare dell’assenza della necessaria qualifica dei lavoratori e delle reiterate comunicazioni sulla fornitura di materiali difettosi» – riporta i fatti lo storico.

Il ricercatore ha tratto la conclusione che la centrale nucleare di Cernobyl non iniziò mai a funzionare normalmente. Lui cita un rapporto del KGB del 17 gennaio 1979: «In diversi settori della costruzione del secondo reattore della centrale nucleare di Cernobyl sono stati registrati episodi di deviazione dai progetti e di violazione della tecnologia di gestione dei lavori di costruzione e di assemblaggio, fatto che può provocare avarie e casi disgraziati».

«Ai lavoratori della centrale nucleare di Cernobyl e agli abitanti delle vicine cittadine non venne in tal modo mai comunicato della significativa perdita radioattiva del 20 aprile 1981 o dell’avaria del settembre 1982 al primo reattore della centrale» – constata Vjatrovič.

Dai dati in suo possesso, dopo l’avaria del 1982 gli esperti riscontrarono un superamento del livello di radiazioni di centinaia di volte. Le particelle “arroventate” da loro individuate erano pericolose per le persone, potevano provocare gravi complicazioni, compreso l’esito letale a causa della “bruciatura” dei tessuti dell’organismo.

Invece il capo del KGB della Repubblica socialista sovietica d’Ucraina S. Mucha non informò V. Ščerbickij riguardo alle precauzioni per la tutela della salute, ma soltanto riguardo alle conseguenze sull’informazione dell’avaria: «La situazione sul piano operativo alla centrale nucleare e nei dintorni è normale. Episodi di diffusione di voci di panico non se ne registrano».

«Crepe nelle coperture del terzo e del quarto reattore vennero rilevate dal KGB ancora il 17 marzo 1984.» – fa notare Vjatrovič. «Il primo di questi reattori allora era in funzione da poco più di due anni, l’altro era appena entrato in funzione. Ma non c’era stato il tempo per ultimarlo – e quelli del KGB scrissero al seguente congresso del partito riguardo alla fretta con cui venne messo anticipatamente in funzione il reattore».

Data: 21.04.2011
Fonte:  www.mukola.net
Traduzione: S.F.