Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

07/08/17

DENUCLEARIZZIAMO IL MONDO




Denuclearizziamo il mondo

Che il 6 agosto 1945, giorno della bomba nucleare su Hiroshima, possa averci insegnato veramente poco è il dubbio che molti di noi hanno.

Il nucleare, sia nella sua versione civile che militare, è un orrendo incubo per l’umanità ed è uno dei tanti elementi che sgombrano il campo da ogni dubbio sul fatto che di sicuro non siamo sapiens. Abbiamo sperimentato l’efficacia di questi ordigni su popolazioni inermi scatenando l’inferno solo per volontà distruttrice, per supremazia, la supremazia della morte sulla vita, della follia sulla saggezza.

Le centinaia di migliaia di morti e feriti, persone costrette a fare una vita atroce a causa delle conseguenze delle esplosioni atomiche a Hiroshima e Nagasaki, avrebbero dovuto immediatamente fermare l’orrore nucleare, rendere impossibile la creazione di qualsiasi ordigno di tale tipo. Invece la civiltà e il progresso che non si fermano di fronte a niente e nessuno, hanno iniziato una corsa al riarmo nucleare che attualmente potrebbe sterminare l’umanità varie volte per quanto è grande il suo potenziale distruttivo.

Dove è il senso, l’umano in tutto ciò? Religioni varie ci considerano come le creature per eccellenza, gli eletti di dio, quelli che devono governare il mondo, superiori alle altre creature ma visto quello che facciamo ai nostri simili, all’ambiente e alle altre specie viventi, siamo evidentemente i meno degni di stare su questa terra anche perché tra l’altro siamo gli unici in grado di avere la possibilità di farci fuori tutti in un attimo. Nessuna altra specie animale o vegetale è così crudele e devastatrice, nessuna specie ha questa possibilità o paventa di usarla.


Data: 07.08.2017
Fonte: www.ilcambiamento.it

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