Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

17/04/19

FUKUSHIMA TRA BONIFICA E INCUBO NUCLEARE


Il governo giapponese avvia il reinsediamento nelle aree colpite dall'incidente del 2011. Gli ambientalisti sul piede di guerra. E gli abitanti non tornano. Il punto.

Risultati immagini per Fukushima tra bonifica e incubo nucleare

 

Decontaminazione riuscita, parola delle autorità di Fukushima, sull’isola di Honshu, dove l’11 marzo del 2011 un terremoto e conseguente tsunami causarono un gravissimo incidente alla centrale nucleare, destinato a cambiare per sempre la storia e la geografia di quel territorio.  

 

In un primo momento si sottovalutò la situazione, minimizzando le conseguenze: gli abitanti, rimasti in quelle prime ore nelle proprie case, vennero poi evacuati all’indomani del disastro a causa degli altissimi livelli di radiazioni. Ora, otto anni dopo, i funzionari locali pianificano i reinsediamenti, ma la popolazione ha paura. Il risultato è che l’intera area, che un tempo contava oltre 10.300 abitanti e oggi appena 367, è costituita soprattutto da città-fantasma.


Data: 14.04.2019
Fonte: www.lettera43.it

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