Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

30/07/18

CAMPO "AMBIENTE E INTEGRAZIONE" A BAVENO

Con il contributo dell'OttoPerMille della Chiesa Valdese, dal 30 agosto al 15 settembre 2018 di terrà a Baveno (Vb) il campo "Ambiente e Integrazione", organizzato dal circolo di Legambiente "Il brutto anatroccolo".
Al campo parteciperanno 10 ragazzi (15-17 anni) del club di volontariato ecologico "Sozvezdie" del ginnasio n. 1 della cittadina russa di Klincy, nostro partner nei progetti che realizziamo nella zona di Cernobyl russa, in particolare "Ecologia e Radioprotezione" (che prevede la diffusione delle informazioni sulla radioprotezione nei villaggi di campagna delle zone contaminate).

I ragazzi, accompagnati dalla loro coordinatrice Elena, saranno ospitati in struttura collettiva nell'ex asilo di Oltrefiume di Baveno e seguiti dai volontari del Brutto anatroccolo. Durante la loro permanenza in Italia effettueranno una serie di visite e uscite a carattere ambientale naturalistico (Parco della Valgrande, Alpe Veglia, Legambiente Lombardia, CEA Alpignano, riserva di Fondotoce, Conser VCO, giornata con Legambiente Castronno ecc.). Sono inoltre previsti degli incontri con realtà giovanili e della società civile italiana, oltre a momenti teorici su diverse tematiche ambientali. 

Il progetto è aperto ad amici e volontari che abbiano voglia di dare una mano nella gestione dell'accoglienza dei ragazzi russi (accompagnamento con macchine, partecipazione ad attività, cucina ecc.). Numero di contatto: 333-3069965 (Stefano, coordinatore del progetto); mail: lerussiedicernobyl@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento