Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

01/08/17

ENERGIA: UCRAINA METTE IN LOCAZIONE PARTE DEGLI IMPIANTI DELLA CENTRALE NUCLEARE DI CHERNOBYL

Energia: Ucraina mette in locazione parte degli impianti della centrale nucleare di Chernobyl

Pannelli solari intorno a Cernobyl - Lettera43.it

Il Fondo per il demanio dell'Ucraina ha messo in locazione la struttura portante del sistema di raffreddamento della centrale nucleare di Chernobyl. È quanto reso noto sul sito del Fondo ucraino. "La superficie totale è pari a 2,5 milioni di metri quadrati. Sarà dato in affitto per ospitare un impianto fotovoltaico di energia solare di 100 megawatt per un periodo massimo di 49 anni", si legge in un comunicato. In precedenza, il primo ministro ucraino Vladimir Grojsman ha annunciato che la costruzione di "un primo impianto solare nella zona di Chernobyl" avrebbe avuto inizio nell'aprile 2017. Allo stesso tempo, il ministro dell'Ecologia e delle Risorse naturali di Kiev, Ostap Semerak, aveva spiegato che la prima energia "verde" dalla zona soggetta ad alienazione sarebbe giunta "nella prima metà dell'anno", ma non esistono rapporti ufficiali sull'inizio delle attività della centrale solare. L'assenza di impianti è stata confermata all'agenzia russa "Tass" dal portavoce dell'Agenzia di Stato per Chernobyl, Elena Kovalchuk. "La costruzione della centrale a energia solare a livello materiale ancora non è in corso, per quanto ne so. Al momento ci troviamo nella fase di completamento del lavoro burocratico", ha detto il funzionario ucraino.  

Data: 31.07.2017
Fonte: www.agenzianova.com

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