Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

06/12/18

SCUOLA DI BOL'ŠIE ŠČERBINIČI - “ECOLOGIA E RADIOPROTEZIONE” - 23.11.2018


Club “Sozvezdie” del ginnasio n. 1 J. Gagarin di Klincy
in partenariato con l’associazione italiana “Legambiente Circolo Il brutto anatroccolo”

PROGETTO “ECOLOGIA E RADIOPROTEZIONE 2018”
(con il sostegno dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese)

23 novembre 2018 – Uscita numero 9
Scuola del villaggio di Bol’šie Ščerbiniči

Il villaggio di Bol’šie Ščerbiniči, in provincia si Zlynka, si trova a circa 80 km da Klincy, nella regione di Brjansk, nella zona rimasta contaminata dall’incidente di Cernobyl del 1986. La piccola scuola del villaggio, da qualche anno diventata filiale di quella più grande del vicino villaggio di Malye Ščerbiniči, è attualmente frequentata da 16 bambini, dalla prima alla nona classe (7-15 anni).


“ECOLOGIA E RADIOPROTEZIONE”

L’iniziativa è stata svolta dal club ecologico di volontariato “Sozvezdie”. Presenti: la coordinatrice Elena Ginzburg e 16 volontari dai 14 ai 17 anni (Valerija Šurova, Anastasija Cygankova, Anastasija Kolesnikova, Anna Kosimčuk, Julija Besčastnova, Julija Cvirova, Anastasija Jaščenko, Zlata Aleksjutenkova, Dar’ja Zajceva, Anna Prichod’ko, Ekaterina Evseenko, Aleksandr Nepogoda, Alina Arteeva, Julija Ševcova, Elizaveta Kamoza, Jaroslav Džigirej).

Durata dell’evento: 1 ora e 50 minuti (dalle 12.10 alle 14.00)

All’evento hanno partecipato tutti i 16 scolari (dalla quinta alla nona classe) della scuola di Bol’šie Ščerbiniči, oltre a tre insegnanti.

Il gruppo dei volontari di “Sozvezdie” si è spostato con un pulmino da 20 posti.

Programma attività:

1.     Presentazione e conoscenza. Filmato sulle attività del club “Sozvezdie”
2.     Spettacolo letterario-musicale “Cernobyl è il nostro dolore”
3.     Presentazione Power Point del lavoro di ricerca “Le radiazioni e la vita”
4.     Proiezione del film “L’ambiente e le Radiazioni”
5.     Filmato sullo stage ambientale in Italia
6.     Attività pratica ecologica
7.     Fotoricordo con il banner del progetto


Resoconto in breve:

Nella visita alla scuola di Bol’šie Ščerbiniči possiamo dire di aver raggiunto i nostri obiettivi. Siamo infatti riusciti a far sì che i ragazzi seguissero con attenzione e partecipazione i nostri diversi interventi e attività e a conferire loro alcune nozioni essenziali sulla difesa dell’ambiente e sulla radioprotezione. L’incontro si è tenuto in un’aula dove c’erano i bambini delle prime classi. L’unica cosa un po’ complicata è stata esporre loro il lavoro di ricerca scientifica, ma i nostri volontari sono riusciti a riformulare un po’ il loro intervento e a fare delle domande più adatte alla loro età. Ne è venuta fuori una conversazione molto interessante, durante la quale i bambini hanno esposto le loro conoscenze sul tema “Le conseguenze delle radiazioni”. Non hanno invece avuto alcun problema a fare il collage a tema ambientale, svolgendo il compito dato loro con entusiasmo e solerzia. I filmati sull’opera di volontariato del club Sozvedie e sullo stage in Italia sono stati seguiti dai bambini con molto interesse, anche perché questa è una forma di lavoro per loro abbastanza inconsueta, a causa della mancanza di informazioni e di mezzi tecnici.

Elena Ginzburg (coordinatrice di “Sozvezdie”)


Ogni volta mi convinco sempre più dell’importanza del nostro progetto e dell’interesse che suscita tra gli scolari delle scuole dei villaggi rurali della nostra regione. Questi piccoli assistono con la bocca spalancata alle nostre esibizioni e per quanto possono partecipano attivamente alle nostre lezioni. È davvero molto bello quando ti ascoltano e, soprattutto, capiscono l’essenziale di quello che dici.

Anastasija Cygankova, 15 anni


Oggi ho svolto il ruolo di fotografa, ed è un’esperienza che mi è piaciuta molto, perché è molto interessante guardare gli occhi accessi dei bambini, ai quali piace partecipare, interloquire, fare le cose che vengono loro proposte. Vorrei davvero ringraziare tutti i ragazzi per aver creato una così bella atmosfera di partecipazione attiva.

Valerija Šurova, 16 anni
 


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