Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

11/04/19

INCONTRO ORGANIZZATIVO PER NOVOKEMP - 10.04.2019


Ieri si è tenuto (presso il Centro russo della sede universitaria di Mediazione culturale a Sesto San Giovanni) il primo incontro organizzativo con gli studenti russi che andranno in estate a fare il campo di volontariato di Novokemp con il progetto di Legambiente. 

Quest'anno gli studenti, anzi le studentesse iscritte sono 12 e si divideranno in tre gruppi da quattro nei rispettivi turni di Novokemp: 

- Martina, Anna, Giulia e Annyka al primo turno, dal 6 al 26 giugno
- Giulia, Nicole, Marina e Cecilia al secondo turno, dal 30 giugno al 20 luglio
- Alessia, Francesca, Melania e Chiara al terzo turno, dal 24 luglio al 13 agosto

Durante l'incontro, dopo una breve introduzione sulla zona di Cernobyl, si sono affrontate le questioni organizzative del viaggio in Russia (inviti, visti, aerei, treni ecc.).

Appuntamento a fine maggio per un secondo incontro di formazione più approfondito sulle associazioni coinvolte nel progetto, sulle tematiche di Cernobyl e sulla zona che gli studenti andranno a visitare.

Ricordiamo che a Novokemp gli studenti italiani assisteranno come volontari gli educatori e operatori russi nelle attività ludico-ricreative rivolte ai 170 bambini (per lo più provenienti dalle zone contaminate) presenti al campo.

Ringraziamo il Centro russo per l'ospitalità.

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