Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

20/11/19

CHORNOBYL, IL CROLLO DEL MURO IN UCRAINA


Chornobyl, il crollo del Muro in Ucraina

 

chernobyl

 

Svetlana Aleksievich, scrittrice ucraino-bielorussa, premio Nobel per la letteratura 2015, in un capitolo del suo toccante libro, Preghiera per Černobyl', si interroga sul significato di una tragedia, quella di Chornobyl, che rappresenta tuttora un enorme buco nero dai profondi risvolti sociali ed etici.


“Černobyl' è ormai diventato una metafora, un simbolo. È perfino diventato storia. Sono state scritte decine di libri, girati migliaia di metri di pellicola. Ci sembra di sapere tutto quel che c’è da sapere: fatti, nomi, cifre. Cosa possiamo aggiungere ancora? Inoltre, è perfettamente naturale che la gente voglia dimenticare Černobyl' e preferisca pensare che appartiene al passato… Di che cosa parla questo libro? Perché l’ho scritto? […] A interessarmi non era l’avvenimento in sé […], bensì le impressioni, i sentimenti delle persone che hanno toccato con mano l’ignoto. Il mistero. Černobyl' è un enigma che dobbiamo ancora decifrare.” 

Molte e complesse sono le questioni legate al disastro nucleare di Chornobyl, così come molteplici sono le ottiche visuali attraverso cui analizzare e interpretare ciò che accadde la notte tra il 25 e il 26 aprile 1986.

Per cercare di comprendere cause e conseguenze di questa tragedia occorre tornare indietro nel tempo agli anni in cui la centrale venne progettata.

Lo storico Serhii Plokhy ricostruisce la nascita del progetto nucleare ucraino e i malcelati conflitti tra le elites sovietiche di Mosca e di Kyiv per la sua gestione.


Data: 07.11.2019
Fonte: www.stradeonline.it

 

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