Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

06/11/19

QUANDO IL GIAPPONE SFIORÒ LA CATASTROFE


Quando il Giappone sfiorò la catastrofe


L'ex primo ministro giapponese Naoto Kan all'auditorium Paccagnini per il film 'Un coperchio sul sole'; il racconto drammatico di chi ha vissuto da protagonista quei giorni

 

Generico 2018

“Per via di un errore di progettazione della valvola del quarto reattore, si è evitata l’esplosione. E, fortunatamente, c’era abbastanza acqua; altrimenti, i danni diretti del disastro nucleare avrebbero riguardato metà della popolazione giapponese. Dobbiamo ringraziare Dio o la fortuna”. L’ex primo ministro giapponese Naoto Kan è stato a Castano Primo per presentare – per la prima volta in Italia – il film ‘Un coperchio sul sole’.

Insieme al produttore cinematografico Tamiyoshi Takibana e a una folta schiera di amministratori locali, si è parlato a lungo di quei giorni intensi, in cui il Giappone ha visto il baratro e, in qualche modo, si è tirato fuori con grande unità nazionale. Il sindaco di Castano Giuseppe Pignatiello, raggiante, ha voluto ringraziare gli ospiti e le tantissime persone giunte al Paccagnini per un evento importante per Castano, fortemente voluto dall’Ecoistituto della Valle del Ticino. La sala era completamente piena. “È un regalo – afferma Pignatiello – che ci siamo fatti tutti noi. Avere qui tante persone e amministratori locali ci riempie d‘orgoglio. Ho già avuto modo di parlare con l’ex primo ministro a Cuggiono; è una occasione fondamentale per parlare di temi delicati come il nucleare, e più in generale la difesa dell’ambiente”.


Data: 02.11.2019
Fonte: www.varesenews.it

 

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