Alla centrale nucleare Leningrad-2, in costruzione a Sosnovyj Bor nelle vicinanze di San Pietroburgo, sono crollate delle strutture metalliche.
Secondo gli esperti, l’incidente ha evidenziato un grave difetto e delle infrazioni del processo tecnologico. Secondo lo stesso progetto dovrebbe essere costruita anche la centrale nucleare bielorussa. L’incidente è avvenuto al cantiere di costruzione del primo reattore la scorsa domenica.
I dettagli dell’incidente e le stime degli esperti sulle relative conseguenze sono riportati dal giornale russo «Novaja gazeta». L’edizione ha pubblicato le fotografie dal luogo dell’incidente e le stime degli esperti, i quali considerano l’incidente una catastrofe. Le loro conclusioni fanno seriamente dubitare sull’affidabilità del futuro impianto nucleare.
Finora in Russia e in URSS durante la fase di costruzione delle pareti dei reattori atomici non ci si era mai imbattuti in errori così grossolani – asseriscono gli autori dell’articolo. Ai tempi sovietici l’edificazione degli impianti nucleari era seguita da numerose organizzazioni di controllo. La mancanza di professionalità non era ammessa. Oggi invece per la costruzione degli impianti di sicurezza vengono utilizzati lavoratori stranieri i quali, secondo l’edizione russa, vengono trattati come schiavi.
E secondo il medesimo progetto della centrale Leningrad-2 è prevista la costruzione della centrale nucleare bielorussa di Ostrovec. E a costruirla sarà la stessa impresa che sta costruendo Leningrad-2, e cioè Rosatom.
Data: 22.07.2011
Fonte: www.charter97.org
Traduzione: S.F.
Nessun commento:
Posta un commento