Il Fondo per la libertà d'informazione è stato accusato di violare la legge sulle ONG.
Il fondo di San Pietroburgo "Istituto per lo sviluppo della libertà d'informazione" si è appellato alla richiesta della Procura di registrarsi in qualità di "agente straniero". Il pretesto è stata la partecipazione del fondatore dell'ente Ivan Pavlov all'incontro degli attivisti per i diritti umani con il presidente Usa Barak Obama durante il summit del G20. Le accuse della Procura sono arrivate sei mesi dopo che il procuratore generale Jurij Ciajka aveva annoverato l'Istituto per lo sviluppo della libertà d'informazione tra gli "agenti stranieri dissimulati".
Data: 04.02.2014
Fonte: www.kommersant.ru
Traduzione: S.F.
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