Le discariche russe occupano 4 milioni di ettari, vale a dire due volte il territorio di Israele. [...]
Nel paese non esiste una concezione unica della gestione dei rifiuti. Nell'articolo sono riportati i risultati di una commissione scientifica statale. [...]
I rifiuti industriali e di consumo aumentano di anno in anno. "Il volume complessivo dei rifiuti è oggi sui 90 miliardi di tonnellate, e ogni anno cresce di circa 5 miliardi di tonnellate". [...]
Non esiste una normativa giuridica adeguata che regoli la gestione dei rifiuti. Le sanzioni sono inconsistenti e non stimolano le industrie a rispettare le normative di smaltimento. [...]
Di conseguenza praticamente tutti i rifiuti vengono scaricati nei poligoni, nelle discariche autorizzate e non autorizzate e nella aree industriali delle imprese (in tutto in Russia ci sono 1.092 poligoni, circa 15.000 discariche autorizzate, circa 17.000 discariche non autorizzate e circa 13.000 siti non autorizzati dove vengono scaricati i rifiuti). Al riciclaggio vengono sottoposti meno del 40% dei rifiuti industriali e meno del 10% dei rifiuti solidi di consumo. I siti di scarico dei rifiuti occupano ormai un territorio di 4 milioni di ettari, in costante aumento annuale.
In questa situazione, un monitoraggio statale dell'ambiente nei siti di smaltimento dei rifiuti non viene effettuato e le misure per la liquidazione delle discariche non autorizzate e la determinazione dei danni ambientali non sono assolutamente efficaci.
Data: 11.02.2014
Fonte: www.ach.gov.ru
Traduzione: S.F.
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