Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

06/06/16

I QUATTRO REATTORI - ЧЕТЫРЕ РЕАКТОРА

«I quattro reattori» «Четыре реактора» - © Carlo Spera. Tutti i diritti riservati
 
 
Ucraina, a pochi metri dall’ingresso della centrale nucleare di Cernobyl’

Il collegamento tra l’uomo e dio è la creazione. In maniera biunivoca. Dall’alto dio crea e manda giù, dal basso l’uomo crea cercando di spedire su. Quattro ganci pendono dall’alto. Pare sì, che questo dio l’unico aiuto che abbia potuto inviarci, dal suo alto, più che il suo dito che incrocia il nostro nella luce della cappella sistina, è il gancio di salvezza che cala nel bianco dell’esplosione del reattore lenin. Perché in questo caso, in questa sofferenza, se dio lo avesse, un volto, non lo vedremmo, solo nube, cielo grigio cupo di vergogna; e se le avesse le braccia sarebbero ganci come mani di scheletri che pendono dal cielo. 
Giorgio Anastasio, documentarista


Украина, в нескольких метрах от входа Чернобыльской АЭС

Связь между человеком и богом – сотворение. Взаимно однозначное соответствие. Свыше – бог сотворяет и отправляет вниз, снизу – человек сотворяет, пытаясь отправлять вверх. Кажется, да, что этот бог единственную помощь, которую он смог отправить нам, с его высоты, это не столько его палец, скрещивающий с нашим при свете Систинской капеллы, а спасательный крюк, опускающийся в белизну взрыва реактора Ленин. Потому что в этом случае, в этом страдании, если бы бог имел лицо, мы не видели бы его, только туча, серое небо, мрачное от позора; и если бы имел руки, они были бы крюки, будто руки скелетов, висящих на небе.
Джорджо Анастазио, документарист


Autore: Carlo Spera
Tratto da: “Viaggio al termine della notte.
20 anni dopo l'esplosione della centrale di Cernobyl”
Casa editrice: ViediMezzo
Data: 2006
Traduzione: S.F.

Автор: Карло Спера
Из: “Путешествие на край ночи. 20 лет после взрыва на ЧАЭС”
Издательство: ViediMezzo (Италия)
Дата: 2006 г.
Перевод: С.Ф.

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