Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

06/02/18

CANTIERE AMAZON USATI MATERIALI PRODOTTI VICINO A CHERNOBYL



 
Cantiere Amazon, il caso

Perché mai parlare del cantiere di Amazon, quello di Torrazza Piemonte, collegandolo a Chernobyl? Tutto nasce da delle denunce presentate da Andrea Boninsegna, di Milano. L’uomo, infatti, denuncia che la lana di roccia utilizzata come isolante di «Di tutte le coperture dei nuovi Capannoni in costruzione» arrivino da un sito poco distante appunto da Chernobyl.

Il blitz in cantiere

Nei giorni scorsi il cantiere ha visto l’arrivo in forze dei carabinieri della Compagnia di Chivasso e della Stazione di Verolengo su segnalazione di Boninsegna. In supporto anche i colleghi forestali, dai tecnici dell’Arpa e dai vigili del fuoco del nucleo NBCR di Torino, per le prime analisi sul materiale. Tra i presenti, anche il sindaco Massimo Rozzino. Ventiquattro ore dopo, mercoledì 24 febbraio, è stata la volta della Guardia di Finanza (intervenuta sempre con i carabinieri), chiamata dallo stesso Boninsegna, per verificare la documentazione legata ai camion «Russi e Bielorussi» diretti al cantiere.


Data: 05.02.2018
Fonte: www.novaraoggi.it

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