Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

03/10/12

UNA MATTINATA PROPRIO SPECIALE!

Commenti dei bambini dell'asilo di Vezzo raccolti dalla maestra Antonella dopo l'incontro con i bambini russi del "Viburno rosso" del 27 settembre scorso.

Nella nostra scuola sono arrivate delle bambine russe (Francesco)

C’erano anche due maschietti (Alessio)

Facevano dei canti allegri (Marco)

Avevano gonne rosse e bianche (Federico)

Il maschio più alto aveva la casacca blu (Valerio)

Le bambine avevano i capelli lunghi (Camilla)

Con la coda di cavallo (Martina)

E la treccia lunga, lunga (Noemi)

Non si capiva cosa cantavano e il maestro si chiamava Alexander (Alessandro)

E suonava la fisarmonica (Alessio e Francesco)

Abbiamo cantato anche noi e abbiamo fatto un grande girotondo (Valerio)

E’ STATO TROPPO BELLO!!!!

Nessun commento:

Posta un commento