Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

17/09/15

MORTO IL FOTOGRAFO CHE IMMORTALÒ IL DISASTRO A CHERNOBYL

Morto il fotografo che immortalò il disastro a Chernobyl

 


È morto in un incidente stradale, Igor Kostin, 78 anni, il fotografo ucraino che nel 1986 ha immortalato per primo il disastro alla centrale di Chernobyl. Lo ha reso noto oggi la moglie Alla Kostin, precisando che l’incidente è avvenuto ieri alla periferia della capitale ucraina, Kiev. 

Ore dopo l’esplosione alla centrale, quel tragico giorno del 26 aprile del 1986, Kostin e altri due fotografi si recarono in elicottero nel luogo del disastro.  

Le forti radiazioni rovinarono tutte le sue fotografie, tranne una, diventata poi una delle fotografie simbolo di quanto accaduto. Negli anni successivi al disastro Kostin è ritornato più volte nella zona contaminata per documentare i lavori di decontaminazione.

Data: 10.06.2015
Fonte: www.lastampa.it

 

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