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Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.
Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.
"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.
FUKUSHIMA: NEL REATTORE 530 SIEVERT ORA. CORIO È CALDO, ATTIVO E SCAVA
Fukushima: nel reattore 530 sievert ora. Corio è caldo, attivo e scavaDopo aver scoperto nel reattore numero 2 di Fukushima una massa nera che potrebbe essere il combustibile nucleare fuso della centrale, la Tepco rivela che appena sotto il vessel c'è un livello di radiazioni "inimmaginabile", pari a 530 sievert per ora. Il corio è quindi ancora caldo, attivo e presumibilmente continua a scavare con il pericolo di causare la "sindrome cinese". Leggi tutto...
Data: 07.02.2017Fonte: www.mainfatti.it
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