A Cernobyl hanno preso dei bracconieri che pescavano pesce per gli abitanti di Kiev. I pescatori in una sola ora sono riusciti a pescare dal fiume Pripjat’ circa 200 kg di pesce.
Continuate ad andare al mercato senza dosimetro? Allora avete molte chance di mangiare, voi e la vostra famiglia, pesce contaminato, radioattivo. Nei giorni scorsi gli agenti di polizia che pattugliano la zona contaminata hanno fermato nella zona chiusa di Cernobyl tre abitanti di Bojarka i quali, come se niente fosse, stavano pescando su una delle isole del fiume Pripjat’ nei pressi del villaggio evacuato Ladyžiči (che si trova a un paio di chilometri dal quarto reattore della centrale).
«Nel territorio proibito questi individui si sono intrufolati sulla barca a motore “Progress”», – raccontano alla polizia. «Si sono avvicinati alla riva e in tutta tranquillità si sono messi a gettare le reti in acqua. In una sola ora i bracconieri sono riusciti a tirare a bordo 165 kg di pesce. I nostri agenti hanno contato 270 pesci di tutti i generi.»
Secondo gli agenti degli organi di polizia, tutto il pescato i bracconieri avevano intenzione di smerciarlo ai cittadini nei mercati della capitale. […]
Data: 12.01.2012
Fonte: www.kp.ua
Traduzione: S.F.
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