Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

06/02/12

AGLI ABITANTI DI KIEV VOLEVANO VENDERE PESCE RADIOATTIVO DI CERNOBYL


A Cernobyl hanno preso dei bracconieri che pescavano pesce per gli abitanti di Kiev. I pescatori in una sola ora sono riusciti a pescare dal fiume Pripjat’ circa 200 kg di pesce. 

Continuate ad andare al mercato senza dosimetro? Allora avete molte chance di mangiare, voi e la vostra famiglia, pesce contaminato, radioattivo. Nei giorni scorsi gli agenti di polizia che pattugliano la zona contaminata hanno fermato nella zona chiusa di Cernobyl tre abitanti di Bojarka i quali, come se niente fosse, stavano pescando su una delle isole del fiume Pripjat’ nei pressi del villaggio evacuato Ladyžiči (che si trova a un paio di chilometri dal quarto reattore della centrale). 

«Nel territorio proibito questi individui si sono intrufolati sulla barca a motore “Progress”», – raccontano alla polizia. «Si sono avvicinati alla riva e in tutta tranquillità si sono messi a gettare le reti in acqua. In una sola ora i bracconieri sono riusciti a tirare a bordo 165 kg di pesce. I nostri agenti hanno contato 270 pesci di tutti i generi.» 

Secondo gli agenti degli organi di polizia, tutto il pescato i bracconieri avevano intenzione di smerciarlo ai cittadini nei mercati della capitale. […] 

Data: 12.01.2012
Fonte: www.kp.ua
Traduzione: S.F.

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