Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

18/04/13

TRA RISCHIO D’ESTINZIONE E SPERANZA DI RINASCITA



È doloroso e amaro, ma c’è poco da fare: la provincia di Novozybkov è a rischio d’estinzione. Negli ultimi 15 anni la popolazione di questo circondario si è dimezzata, arrivando oggi a 12.120 unità. Gli abitanti vendono le abitazioni e se ne vanno dalle terre contaminate in territori puliti e meglio serviti.

Ha aggravato la situazione l’andamento demografico, che ormai da un paio di decenni è negativo non soltanto nelle nostre regioni del Sud-ovest ma in tutto il paese. Una qualche speranza in prospettiva è però data dal fatto che nelle vie dei villaggi corrano sempre più bambini. Ad esempio, nel gennaio 2013 sono nati 14 bambini (rispetto ai 10 del gennaio 2012) […]

Data: 06.04.2013
Fonte: www.novozybkov.su
Traduzione: S.F.

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