Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

21/03/14

GLI ALBERI DI CHERNOBYL SONO PERICOLOSI PERCHE' NON SI DECOMPONGONO



Come se l'Ucraina non avesse abbastanza problemi di cui preoccuparsi con la Russia che invade la Crimea, è appena saltata fuori la minaccia molto reale di incendi nei boschi radioattivi. Le foreste intorno a Chernobyl, la centrale nucleare esplosa 28 anni fa, non si stanno decomponendo in modo corretto. Se dovessero prendere fuoco, il materiale radioattivo sarebbe diffuso al di là della zona di alienazione di Chernobyl, l'area off-limits di 1000 chilometri quadrati intorno alla struttura dismessa situata a 110 chilometri a nord di Kiev.

La zona di alienazione ha dato agli scienziati ambientali l'opportunità di studiare molti aspetti, come il fatto che gli insetti non ci vogliono vivere, gli uccelli che vi abitano sviluppano anomalie come becchi deformi, lunghezza anomala delle piume della coda, e cervelli più piccoli. Ma neppure gli alberi sono stati risparmiati.


Data: 18.03.2014
Fonte: www.motherboard.vice.com/it

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