Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

10/03/14

LA CENERE DI FUKUSHIMA

La cenere di Fulkushima - Tatsuko Okawaro


Per ricordare al mondo le conseguenze dell'incidente alla centrale nucleare di Fukushima in Giappone, Greenpeace ha organizzato un viaggio nelle città evacuate a causa delle radiazioni.

Sei testimoni rappresentanti di Greenpeace (che si battono contro il nucleare nei loro paesi: India, Corea, Polonia, Germania e Francia) hanno visitato le città colpite dalla catastrofe: Litate, Date, Futaba e Tamura della prefettura di Fukushima.

Reportage di Greenpeace Russia (in russo):

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