Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

31/12/15

A CHERNOBYL POSSONO NASCERE I FIORI: NEL 2016 UN FILM A 30 ANNI DAL DISASTRO NUCLEARE


AChernobyl possono nascere i fiori: nel 2016 un film a 30 anni dal disastronucleare

 
Lab Film, una società di produzione cinematografica indipendente,  vuole realizzare un film  intitolato “Nascono i fiori”, sui bambini e le bambine che dalle zone contaminate della Bielorussia ogni anno vengono in Italia, ospiti di famiglie.
L’occasione, nel 2016, sarà il 30esimo anniversario del disastro nucleare di Chernobyl.
Il film intende raccontare una storia di passione, di accoglienza, di generosità, che in 20 anni ha coinvolto circa 500.000 famiglie italiane e bielorusse, che hanno vissuto fianco a fianco, insieme.
 
 
Data: 20.12.15
Fonte: www.lepersoneeladignita.corriere.it

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