Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

31/12/15

RUSSIA: SFIORATO DISASTRO NUCLEARE. SINDROME CHERNOBYL FRA POPOLAZIONE


Russia: Sfiorato disastro nucleare. Sindrome Chernobyl fra popolazione

Paura in Russia. Sfiorato un nuovo disastro nucleare. Giovedì 17/12/15 è stato spento uno dei 4 reattori della centrale nucleare "Leningrad 2", nella città di Sosnovy Bor, a circa 70 km da San Pietroburgo.

La decisione è stata assunta in seguito ad un guasto al collettore della pompa di alimentazione che, a sua volta, ha provocato una perdita di materiale radioattivo che, però, é stata scoperta solo il giorno successivo. Le autorità locali assicurano che i livelli ambientali di radioattività "rientrano nella norma". I residenti di Sosnovy Bor hanno cominciato a prelevare frettolosamente denaro con le carte di credito, mentre alcuni stanno lasciando la città e si è registrato un forte aumento della domanda di iodio (in molte farmacie le riserve si sono esaurite).


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Data: 20.12.2015
Fonte: www.progettohumus.it

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