Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

21/03/11

LA TRISTE FINE DEI LIQUIDATORI

Link all'articolo pubblicato sul sito del Fatto Quotidiano del 19 marzo 2011:

La triste fine dei liquidatori


Cernobyl, monumento ai liquidatori (foto S.F.)

1 commento:

  1. claudio.se28/03/11, 10:03

    Ieri Chernobyl, oggi Fukushima, domani?
    Perchè non la piantiamo con il nucleare, tecnologia ideologicamente obsoleta.

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