Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

11/01/12

PRIPYAT.COM

PRIPYAT.COM è il sito della città di Pripjat', fondata nel 1970 e totalmente evacuata nel 1986, nei giorni successivi all'incidente di Cernobyl. Nel sito, diviso nelle seguenti sezioni, si trovano tanti materiali interessanti, parte tradotti in inglese e tedesco:

Pripjat’ e Cernobyl 
Notizie 
Articoli e pubblicazioni 
Domande frequenti 
Fotogalleria 
Media 
Documenti 
Persone e destini 
Letteratura e arte 
Museo di Cernobyl 
Links
Contatti



Dalla presentazione del sito:

Il progetto internazionale PRIPYAT.com è stato creato nel 2004 da alcuni ex abitanti della città come sito Internet non ufficiale di Pripjat’. Oggi il sito è la più grande comunità on line al mondo legata a questa città e alla catastrofe di Cernobyl in generale. Noi comprendiamo l’enorme significato di Pripjat’ per le future generazioni e la sua vulnerabilità. Perciò ci battiamo affinché Pripjat’ venga riconosciuta città-museo e messa sotto tutela. Il progetto PRIPYAT.com è un luogo per coloro che amano la Città: la sua breve e fiorente gioventù, il suo terribile destino, la sua odierna solitudine occulta e il suo futuro. Finché esiste questo sito, vive anche la città di Pripjat’. 

Nelle intenzioni iniziali il sito voleva rappresentare un monumento alla città defunta e un luogo di contatto per gli abitanti di Pripjat’ sparsi in tutto il mondo. Il progetto è però cresciuto e si è sviluppato. Così che, col tempo, alle priorità iniziali se ne sono aggiunte delle nuove. Ora PRIPYAT.com è diventato il sito non ufficiale non soltanto della città di Pripjat’, ma di tutta la Zona d’interdizione dei 30 km attorno alla centrale. Qui si trovano tutte le informazioni sulla Centrale nucleare di Cernobyl, sulle cause dell’incidente e sui lavori di liquidazione delle sue conseguenze, sullo stato della Zona e della vita odierna dei suoi abitanti. La Zona di Cernobyl non è solamente il luogo della più disastrosa catastrofe tecnologica. È anche l’antica terra del Poles’e, bella in eterno È un monumento della passata epoca sovietica. È una riserva naturale unica, nella quale a sostituire l’uomo stanno tornando specie di flora e fauna in via d’estinzione. 

Il pubblico del sito è in costante crescita: ogni mese è frequentato da più di 90 mila persone. È in corso il lavoro sulle versioni inglese e tedesca del progetto. Vengono costantemente aggiornate la galleria fotografica e la biblioteca dei materiali pubblicati. Un orientamento a parte dell’attività del sito è quello della tutela di Pripjat’. La città abbandonata è infatti indifesa davanti a sciacalli, saccheggiatori e amanti del turismo estremo.

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