Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

15/01/20

LA CENTRALE NUCLEARE SVIZZERA DI MÜHLEBERG CHIUDE I BATTENTI


La centrale nucleare svizzera di Mühleberg chiude i battenti


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La Svizzera ha spento definitivamente la centrale nucleare di Mühleberg, risalente a 47 anni fa. È il primo passo di un processo di phase-out nucleare deciso nel 2011 dopo il disastro di Fukushima in Giappone.

Con una capacità di 373 megawatt, la centrale elettrica inaugurata nel 1972 a ovest di Berna è stata disattivata alle 12:30 di venerdì 20 dicembre. Davanti alle telecamere della televisione svizzera, che trasmetteva le immagini in diretta, un tecnico ha premuto due pulsanti nella sala di controllo per fermare la reazione a catena e disattivare il reattore.

La decisione di smantellare le cinque centrali nucleari svizzere è stata confermata dal voto popolare del 2017. Allo stesso tempo, il governo svizzero si è impegnato a implementare i sussidi alle fonti rinnovabili.

Nel 2017 l’energia nucleare rappresentava un terzo della produzione di energia elettrica della Svizzera, contro il 60 per cento dell’energia idroelettrica e il 5 per cento delle rinnovabili.
Non è stata ancora stabilita una data per la chiusura degli altri quattro reattori nucleari della Confederazione elvetica, anche se il prossimo reattore ad avviare il processo di spegnimento  dovrebbe essere quello di Beznau, inaugurato nel 1969 e situato nei pressi del confine tedesco.


Data: 23.12.2019
Fonte: www.lifegate.it



 

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