Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

21/01/20

NUCLEARE: GIAPPONE, STOP CENTRALE IKATA


Nucleare: Giappone, stop centrale Ikata

 

 © ANSA

L'Alta corte di Hiroshima mette in dubbio la valutazione dell'Autorità di regolamentazione del nucleare in Giappone e per la seconda volta ordina lo stop delle attività alla centrale atomica di Ikata, nella prefettura di Ehime, a ovest dell'arcipelago. In base alla decisione del tribunale, l'operatore Shikoku Electric Power dovrà chiudere il reattore numero 3 a causa dei rischi posti dalla vicinanza del vulcano Aso, circa 130 chilometri, e i dubbi sull'adeguatezza delle misure di sicurezza nell'eventualità di un'eruzione. Il reattore - che è attualmente spento per un controllo di manutenzione, doveva essere riavviato a fine aprile.

 

Data: 17.01.2020

Fonte: www.ansa.it

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