Il liquidatore di Cernobyl di Klincy Viktor Šlyk, che qualche anno fa si era rivolto in videoconferenza a Dmitrij Medvedev con la richiesta di installare in città un tomografo moderno, è stato il primo paziente a essere visitato.
In seguito all’appello (che ebbe eco in tutto il paese) di Šlyk di procurare all’ospedale cittadino di Klincy un tomografo nucleare a risonanza magnetica il capo dello stato aveva già dato disposizioni in proposito ancora prima del 2009. Per tutti questi anni gli abitanti delle province contaminate hanno dovuto trascinarsi fino a Brjansk per effettuare gli esami, dovendoli inoltre prenotare con tre-quattro mesi d’anticipo. Ma come non di rado accade nel nostro paese per la messa in atto di disposizioni fondamentali per il destino della gente bisogna aspettare tre anni. […]
Data: 19.07.2011
Fonte: www.vashedelo.net
Traduzione: S.F.
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