Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

08/01/14

15 SU 15. TUTTI I TONNI ANALIZZATI NELLE ACQUE CALIFORNIANE SONO CONTAMINATI DALLE RADIAIZONI DI FUKUSHIMA

“Absolutely Every One” – 15 Out of 15 – Bluefin Tuna Tested In California Waters Contaminated with Fukushima Radiation

The ocean currents head from Japan to the West Coast of the U.S.

Of course, fish don’t necessarily stay still, either. For example, the Telegraph notes that scientists tagged a bluefin tuna and found that it crossed between Japan and the West Coast three times in 600 days:

news graphics 2005  607819a FDA Refuses to Test Fish for Radioactivity ... Government Pretends Radioactive Fish Is Safe

That might be extreme, but the point is that fish exposed to radiation somewhere out in the ocean might end up in U.S. waters.

CNN reports today:
Low levels of radioactive cesium from Japan’s Fukushima Daiichi nuclear accident turned up in fish caught off California in 2011, researchers reported Monday.
The bluefin spawn off Japan, and many migrate across the Pacific Ocean. Tissue samples taken from 15 bluefin caught in August, five months after the meltdowns at Fukushima Daiichi, all contained reactor byproducts cesium-134 and cesium-137 at levels that produced radiation about 3% higher than natural background sources.
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Data: 29.05.2013
Fonte: http://www.washingtonsblog.com

 

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