Stage di volontariato ambientale in Italia per un gruppo di ragazzi russi dell’organizzazione Radimici di Novozybkov (zona di Cernobyl)
PROMOTORE
Circolo Legambiente “Il brutto anatroccolo” (Vb)
PARTNERS
Il progetto è in cerca di partners e collaborazioni (tra circoli, associazioni, enti locali) per condividere il soggiorno in Italia del gruppo di ragazzi e le relative spese.
OBIETTIVI
- Creare momenti di incontro e confronto tra ragazzi russi e comunità locali italiane, specialmente con coetanei.
- Promuovere il volontariato giovanile ambientale nella provincia russa, partendo dalla collaborazione con l’associazione indipendente “Radimici per i bambini di Cernobyl”.
- Attraverso lo stage ecologico e la conoscenza di un altro paese, dare degli strumenti ai giovani partecipanti affinché in seguito possano portare avanti in modo continuativo un gruppo ecologico all’interno della loro associazione.
- Mantenere vivo l’interesse sulle conseguenze del disastro di Cernobyl.
- Coinvolgere circoli, associazioni, enti e pro loco locali nei programmi di scambio di giovani e crescita comune della società civile tra Italia e Russia.
PARTECIPANTI BENEFICIARI
6 ragazzi russi di 14-16 anni di età (e un accompagnatore-educatore adulto).
PERIODO
Settembre 2014 (per 2-3 settimane).
ALLOGGIO
I ragazzi alloggerebbero per un periodo a Baveno (VB) in una casa collettiva, e successivamente (o precedentemente) in altre strutture collettive organizzate dagli altri partner partecipanti al progetto nelle loro località.
ATTIVITÀ
- Momenti teorici (con invito di esperti) sui temi della sostenibilità ambientale, energie alternative, raccolta differenziata, ecosistema locale, ecologia in Russia ecc.
- Uscite in luoghi naturalistici (montagna, laghi, parchi naturali, aree protette ecc).
- Visite a CEA (centri di Educazione Ambientale), sedi Legambiente, musei ambientali, sedi parchi ecc.
- Pratica di ripristino ambientale.
- Interazione e confronto, durante le attività, con gruppi di coetanei italiani.
RADIMICI
Organizzazione indipendente non profit con sede a Novozybkov (nella zona di Cernobyl russa), volta allo sviluppo della società civile nella provincia russa, si occupa di: risanamento dei bambini, volontariato giovanile, scambi internazionali, check-up tiroide, paralisi cerebrale infantile, scuola per disabili, formazione per operatori del settore non profit, informazioni su Cernobyl e sulla radioprotezione, problemi ambientali. Dal 2012 è partner di Legambiente in diversi progetti (risanamento dei bambini delle zone contaminate, scambi di volontari e studenti, informazioni sulle conseguenze di Cernobyl ecc).
IL «BRUTTO ANATROCCOLO»
Tra le varie attività, da vari anni il circolo porta avanti la diffusione del volontariato ambientale tra bambini e giovani nelle province russe contaminate da Cernobyl, organizzando eventi in loco come “Puliamo il mondo” e stimolando l’apertura di club ecologici nelle scuole. Nel 2011 si tenne una prima esperienza di stage ambientale in Italia per tre ragazzi del ginnasio di Klincy (del club “Sozvezdie”). Dal 2012, il programma “Costellazione Verde” è rientrato nella collaborazione con Radimici.
LA ZONA DI CERNOBYL
A causa della catastrofe di Cernobyl del 1986 ancor oggi vaste aree di Russia, Bielorussia e Ucraina sono contaminate da radionuclidi. Alcuni milioni di persone vivono in questi territori, assumendo quotidianamente piccole dosi di radiazioni attraverso la catena alimentare con i relativi rischi sanitari (calo del sistema immunitario, aumento dei casi di cancro della tiroide e di altre patologie di cui non si prevede ancora la gravità delle conseguenze). All’interno della Federazione Russa vi è un’ampia zona - perlopiù rurale e depressa a livello socio-economico - rimasta contaminata da Cernobyl, spesso dimenticata sia dalla comunità internazionale che dallo stesso governo russo.
COSTI
3.500 € per le spese di viaggio, visto, assicurazione dei ragazzi (da dividere tra i partner partecipanti al progetto) + le spese di vitto, alloggio e attività a carico di ciascun partner locale per il periodo di permanenza dei ragazzi nel loro territorio.
per informazioni e adesioni:
Stefano Fronteddu (coordinatore)
Circolo Legambiente “Il brutto anatroccolo” (Vb)
PARTNERS
Il progetto è in cerca di partners e collaborazioni (tra circoli, associazioni, enti locali) per condividere il soggiorno in Italia del gruppo di ragazzi e le relative spese.
OBIETTIVI
- Creare momenti di incontro e confronto tra ragazzi russi e comunità locali italiane, specialmente con coetanei.
- Promuovere il volontariato giovanile ambientale nella provincia russa, partendo dalla collaborazione con l’associazione indipendente “Radimici per i bambini di Cernobyl”.
- Attraverso lo stage ecologico e la conoscenza di un altro paese, dare degli strumenti ai giovani partecipanti affinché in seguito possano portare avanti in modo continuativo un gruppo ecologico all’interno della loro associazione.
- Mantenere vivo l’interesse sulle conseguenze del disastro di Cernobyl.
- Coinvolgere circoli, associazioni, enti e pro loco locali nei programmi di scambio di giovani e crescita comune della società civile tra Italia e Russia.
PARTECIPANTI BENEFICIARI
6 ragazzi russi di 14-16 anni di età (e un accompagnatore-educatore adulto).
PERIODO
Settembre 2014 (per 2-3 settimane).
ALLOGGIO
I ragazzi alloggerebbero per un periodo a Baveno (VB) in una casa collettiva, e successivamente (o precedentemente) in altre strutture collettive organizzate dagli altri partner partecipanti al progetto nelle loro località.
ATTIVITÀ
- Momenti teorici (con invito di esperti) sui temi della sostenibilità ambientale, energie alternative, raccolta differenziata, ecosistema locale, ecologia in Russia ecc.
- Uscite in luoghi naturalistici (montagna, laghi, parchi naturali, aree protette ecc).
- Visite a CEA (centri di Educazione Ambientale), sedi Legambiente, musei ambientali, sedi parchi ecc.
- Pratica di ripristino ambientale.
- Interazione e confronto, durante le attività, con gruppi di coetanei italiani.
RADIMICI
Organizzazione indipendente non profit con sede a Novozybkov (nella zona di Cernobyl russa), volta allo sviluppo della società civile nella provincia russa, si occupa di: risanamento dei bambini, volontariato giovanile, scambi internazionali, check-up tiroide, paralisi cerebrale infantile, scuola per disabili, formazione per operatori del settore non profit, informazioni su Cernobyl e sulla radioprotezione, problemi ambientali. Dal 2012 è partner di Legambiente in diversi progetti (risanamento dei bambini delle zone contaminate, scambi di volontari e studenti, informazioni sulle conseguenze di Cernobyl ecc).
IL «BRUTTO ANATROCCOLO»
Tra le varie attività, da vari anni il circolo porta avanti la diffusione del volontariato ambientale tra bambini e giovani nelle province russe contaminate da Cernobyl, organizzando eventi in loco come “Puliamo il mondo” e stimolando l’apertura di club ecologici nelle scuole. Nel 2011 si tenne una prima esperienza di stage ambientale in Italia per tre ragazzi del ginnasio di Klincy (del club “Sozvezdie”). Dal 2012, il programma “Costellazione Verde” è rientrato nella collaborazione con Radimici.
LA ZONA DI CERNOBYL
A causa della catastrofe di Cernobyl del 1986 ancor oggi vaste aree di Russia, Bielorussia e Ucraina sono contaminate da radionuclidi. Alcuni milioni di persone vivono in questi territori, assumendo quotidianamente piccole dosi di radiazioni attraverso la catena alimentare con i relativi rischi sanitari (calo del sistema immunitario, aumento dei casi di cancro della tiroide e di altre patologie di cui non si prevede ancora la gravità delle conseguenze). All’interno della Federazione Russa vi è un’ampia zona - perlopiù rurale e depressa a livello socio-economico - rimasta contaminata da Cernobyl, spesso dimenticata sia dalla comunità internazionale che dallo stesso governo russo.
COSTI
3.500 € per le spese di viaggio, visto, assicurazione dei ragazzi (da dividere tra i partner partecipanti al progetto) + le spese di vitto, alloggio e attività a carico di ciascun partner locale per il periodo di permanenza dei ragazzi nel loro territorio.
per informazioni e adesioni:
Stefano Fronteddu (coordinatore)
Link al file PDF del progetto
Nessun commento:
Posta un commento