Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

14/04/11

ALCUNI ABITANTI DI UN VILLAGGIO DELLA REGIONE DI BRJANSK HANNO FESTEGGIATO L’ARRIVO DELLA PRIMAVERA CON IL LIQUIDO LAVAVETRI, CINQUE LE VITTIME


Non è sopravvissuto nessuno dei partecipanti al banchetto durato due giorni.


Per due giorni cinque abitanti del villaggio di Škrjabino in provincia di Starodub hanno festeggiato l’arrivo della primavera con un clamoroso banchetto conclusosi con la morte di tutti i partecipanti. Il fatto è che l’allegra compagnia – un vaccaro, una pensionata, un kolchoziano, un disoccupato e un vagabondo – non hanno pensato nient’altro di meglio che bere del liquido lavavetri. […]

Dalle indagini in corso pare che il colpevole della morte dei cinque sia un ragazzo di 22 anni dello stesso villaggio.

«Il 2 marzo ha portato a casa del vaccaro una bottiglia da 5 litri di liquido lavavetri antigelo “Inverno”, contenente alcol tecnico, che teneva a casa suo padre, autista professionale. Sentito da un conoscente che durante un festino il liquido lavavetri era stato bevuto e apprezzato senza particolari conseguenze, il giovane ha deciso di offrirlo ai propri amici», – hanno raccontato alla polizia.

A quanto pare, lo stesso “sponsor” di questo banchetto ha provato pure lui l’antigelo, ma solo un pochino. Per questo è ancora vivo. Mentre il padrone di casa e i suoi ospiti hanno bevuto l’“Inverno” con gusto e in quantità ingente, offrendolo tra l’altro a tutti coloro che passavano di lì.

Data: 10.03.2011
Fonte: www.kirov.kp.ru
Traduzione: S.F.

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