Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

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"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

15/04/11

UNA STATISTICA SCONFORTANTE


All’ospedale di Novozybkov è stato fatto il bilancio dell’anno passato. Per gli specialisti si è trattato di un anno come un altro, senza niente di rilevante da segnalare, per un cittadino comune invece tale statistica, nella migliore delle ipotesi, fa pensare e non poco.

Circa 420.000 richieste di assistenza medica sono state registrate nel complesso nel 2010 nei policlinici pediatrici e per adulti.

A domicilio durante l’anno i medici hanno risposto a più di 35.000 chiamate. La stragrande maggioranza delle prestazioni mediche è legata alle malattie respiratorie virali acute, e tra i pazienti adulti anche alle malattie del sistema circolatorio.

Tra gli specialisti i più richiesti sono stati gli endocrinologi. In un anno hanno ricevuto circa 33.000 pazienti. Più di 30.000 tagliandi sono stati rilasciati per le visite in oftalmologia e circa 26.000 in dermatologia.

Nell’ordine di un migliaio e mezzo sono i lavoratori cittadini che durante l’anno passato hanno fatto un check-up supplementare. Sarà un paradosso, ma le diagnosi individuate sono risultate un terzo più dei pazienti stessi – più di duemila. Primeggiano tra di essi le malattie dei sistemi endocrino e urogenitale.

Secondo i dati statistici, il tasso di morbilità tra i minori sotto i 18 anni nella nostra città e nella nostra provincia, se da una parte supera gli indicatori nazionali russi di una volta e mezzo due volte, dall’altra negli ultimi anni si è mantenuto su un livello stabile. Ciononostante nel 2010 ai giovani novozybkoviani sono stati diagnosticati 344 nuovi casi di malattie tiroidee, 3 di diabete mellito, 4 di patologie oncologiche. Nel complesso l’anno scorso sono stati toccati da problemi alla tiroide più di un migliaio di abitanti della città e della provincia, sono stati diagnosticati 159 casi di diabete mellito e 168 persone sono venute a sapere di avere un tumore maligno.

In questo quadro, riuscire a ottenere una visita specialistica nella nostra città è assai difficoltoso. Per prendere un appuntamento dal medico bisogna infatti venire al mattino presto e fare in piedi una coda pazzesca, la quale tra l’altro non garantisce nemmeno il tagliando, essendo questi in quantità limitata. Non ha migliorato di molto la situazione neanche l’introduzione di una prenotazione preliminare telefonica. La dirigenza dell’ospedale attribuisce questa situazione all’insufficienza di specialisti negli enti sanitari delle province confinanti. Proprio per questo per l’assistenza medica vengono a Novozybkov da Klimovo e da Klincy. In attesa di una ristrutturazione cardinale, per migliorare la situazione si potrebbe almeno attrarre negli enti sanitari un numero sufficiente di specialisti. Tuttavia i neolaureati degli istituti di medicina non si affrettano certo ad andare nelle cittadine di provincia, preferendo le possibilità delle grandi città.

Data: 02.03.2011
Fonte: www.novozybkov.su
Traduzione: S.F.

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