Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

08/04/11

GLI UCRAINI SONO SEMPRE MENO


La popolazione dell’Ucraina nel gennaio 2011 è diminuita di 18.449 unità e al 1° febbraio 2011 era di 45.760.051 persone. Lo ha comunicato l’’Ente statistico nazionale.

In Ucraina la popolazione cittadina al 1° febbraio 2011 è di 31.432.584 persone, quella rurale di 14.327.467.

Secondo le previsioni dell’ONU, se si mantenesse l’odierna dinamica di diminuzione della popolazione entro il 2030 la quantità di ucraini si ridurrebbe a 39 milioni. Come è stato rilevato nel rapporto demografico dell’ONU, in Ucraina c’è il più basso incremento naturale della popolazione di tutto il mondo. […]

Data: 16.03.2011
Fonte: www.news.finance.ua
Traduzione: S.F.

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