Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

06/04/11

IL BORŠČ CON LE ARANCE


L’era dei prodotti alimentari a buon mercato è finita. La primavera è simbolo di rinnovamento, e negli scaffali dei negozi hanno iniziato a “fiorire” i nuovi prezzari, a giudicare dai quali il boršč russo d’ora in poi sarà più conveniente farlo con le arance che con i cavoli: il prezzo delle verdure ha infatti già superato quello dei frutti esotici d’oltremare. Le patate sono arrivate a 40 rubli (1 €) al kg, il cavolo in febbraio è aumentato dell’8%, la cipolla del 9%, la barbabietola del 7%, mentre i cereali crescono ancora di più. Secondo i dati dell’ente statistico regionale, l’inflazione sui prodotti alimentari nella regione nel mese scorso è cresciuta dell’1%. Tale tendenza con tutta evidenza è destinata a continuare. […]

Data: 11.03.2011
Fonte: www.bregion.ru
Traduzione: S.F.

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