Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

05/09/13

CAMPI DI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE – SCAMBI DI STUDENTI TRA RADIMICI (RUSSIA) E BRUTTO ANATROCCOLO (VB, ITALIA)



Dopo un primo esperimento nel 2012 (quando due studentesse italiane avevano fatto uno stage a Novokemp), è partito con successo nell’estate 2013 il progetto di scambio di studenti in campi di volontariato tra il circolo Legambiente il Brutto Anatroccolo e l’organizzazione partner russa Radimici di Novozybkov (nella zona di Cernobyl).
Masha, una studentessa volontaria di Radimici, ha partecipato con entusiasmo al campo di volontariato internazionale ecologico di Baveno (Vb) e trasmetterà la sua esperienza all’associazione partner in Russia, che ha intenzione di sviluppare in collaborazione con Legambiente il settore di volontariato ecologico tra i ragazzi.
I ragazzi russi invitati al campo di Baveno in realtà erano due, ma uno purtroppo non è potuto venire perché all’ultimo momento non gli hanno rilasciato il visto d’entrata in UE.
Ben otto studenti italiani del distaccamento di Sesto della Statale di Milano si sono recati per tre settimane al campo-sanatorio Novokemp di Radimici, nella regione di Brjansk, 4 in luglio e 4 in agosto. I ragazzi – Giorgia, Silvia, Alina, Claudia, Sergio, Sara, Fabiana e Tania – vengono per lo più dal corso in mediazione linguistica e culturale, con specializzazione in lingua russa. A Novokemp hanno svolto il ruolo di animatori, interagendo con l’équipe di educatori russi e i bambini delle zone contaminate presenti al campo. Sono tornati pieni di entusiasmo e pronti a ripetere l’esperienza, cosa che fa ben sperare per la continuazione e l’allargamento del programma nei prossimi anni.

Di controparte, sarebbe bello invitare l’anno prossimo più ragazzi russi di Novozybkov e dintorni ai campi di volontariato internazionale di Legambiente. Il problema è economico, perché per il livello di vita della provincia russa il costo del viaggio (circa 500 € tra quota d’iscrizione, aereo e visto) è per loro piuttosto proibitivo. Per chi fosse interessato (circoli Legambiente o altri) si potrebbero raccogliere delle eko-quote per sponsorizzare l’invito di questi ragazzi ai nostri campi. È infatti molto importante la partecipazione di giovani a campi internazionali per lo sviluppo della società civile in Russia, che è uno degli obiettivi primari di Radimici.

Seguiranno prossimamente sul sito materiali relativi a questi campi di volontariato.

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