Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

03/09/13

HIROSHIMA, IL SINDACO: "COME FUKUSHIMA. FUORI DAL NUCLEARE PER SEMPRE"


“La nostra tragedia va ricordata oltre che per le sue vittime, per il dramma incommensurabile dei sopravvissuti, costretti per due generazioni a sopportare indicibili sofferenze, mutilazioni, menomazioni, discriminazioni. Oggi agli oltre 200mila sopravvissuti della bomba si stanno aggiungendo, e temo aumentino sempre di più, le vittime del disastro nucleare di Fukushima. Ecco perché il mio appello non può non essere che forte e chiaro. Fuori dal nucleare. Adesso. Subito. E per sempre”. Le parole del sindaco di Hiroshima, Kazumi Matsui, che fino all’ultimo non ha reso noto il suo discorso, hanno scosso gli oltre 50mila presenti alla commemorazione del bombardamento avvenuto 68 anni fa. 


Fonte: www.ilfattoquotidiano.it
Data: 06.08.2013

Nessun commento:

Posta un commento