Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

11/05/18

CERNOBYL, CERNOBYL, DOLORE UNIVERSALE - KLINCY, 23.04.2018


Club “Sozvezdie” del ginnasio n. 1 J. Gagarin di Klincy
in partenariato con l’associazione italiana “Legambiente Circolo Il brutto anatroccolo”

PROGETTO “ECOLOGIA E RADIOPROTEZIONE 2018”
(con il sostegno dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese)

23 aprile 2018 – Ginnasio n. 1 J. Gagarin di Klincy
Cernobyl, Cernobyl, dolore universale

In occasione del 32° anniversario della catastrofe nucleare di Cernobyl, al ginnasio n. 1 di Klincy (nel locale adibito dal club “Sozvezdie” a Museo di Cernobyl) si è tenuto un incontro commemorativo con i liquidatori di Cernobyl della città.
CERNOBYL, CERNOBYL, DOLORE UNIVERSALE

L’iniziativa è stata promossa e organizzata dal club di volontariato “Sozvezdie”. Presenti: una decina di liquidatori di Cernobyl, la coordinatrice Elena Ginzburg, Irina Cygankova, il fotografo Jurij Otrjaskin, circa 50 tra volontari e scolari del ginnasio, la direttrice, altri insegnanti del ginnasio, 16 scolari e due insegnanti del villaggio di Belyj Kolodec, la delegazione italiana di Legambiente e dei rappresentanti dei media locali.

Durata dell’evento: 2 ore (dalle 10.00 alle 12.00)

Programma attività:

1.     Presentazione Power Point sulla storia di Cernobyl e dei liquidatori
2.     Canzoni su Cernobyl e i liquidatori
3.     Interventi dei liquidatori e di altri presenti
4.     Tè assieme ai liquidatori

Il 23 aprile si è tenuto l’incontro con i liquidatori dell’organizzazione “Sojuz Cernobyl” di Klincy. Al 32° anniversario di Cernobyl è stato dedicato l’evento “Cernobyl, Cernobyl dolore universale”, durante il quale abbiamo ricordato i terribili avvenimenti dell’aprile 1986, onorato i nostri eroi liquidatori.
Questa iniziativa mi ha fatto riflettere su quanto i volontari si siano fatti coinvolgere e su quanta sincerità e comprensione di quello che dicevano abbia visto nella loro esibizione. Ma soprattutto ho visto i loro occhi luccicare, fatto che testimonia come abbiano saputo riportare con parole proprie gli avvenimenti di quei giorni, tanto che ai liquidatori presenti sono scese delle lacrime... Questo dice molte cose.
Ma ho visto anche le lacrime di Stanislav Kovalëv quando non riusciva più nemmeno a parlare... Le stesse lacrime che un anno fa aveva Viktor Šlyk (liquidatore di Klincy scomparso di recente). È un dolore che non passa... perdiamo a poco a poco i  nostri eroi.
Siamo però stati felici della presenza dei nostri partner italiani, i volontari di Legambiente, che ha rallegrato anche i liquidatori, che li ricordano spesso e li aspettavano da tanto... Ma non tutti hanno fatto in tempo a rincontrarli.
Grazie a tutti i volontari che sono in grado di apprezzare coloro che, sacrificando la propria vita e la propria salute, ci hanno regalato la nostra vita felice.

Elena Ginzburg, coordinatrice del club “Sozvezdie”


I liquidatori per me non sono semplicemente degli eroi, ma delle persone care. Da vari anni ormai c’incontriamo con loro, andiamo a trovarli nelle loro case. Ricordo i tè che organizziamo a Natale per fare loro gli auguri, in quelle occasioni capiamo quanto loro siano persone bonarie, che amano gli altri, specialmente i bambini; di questi tempi è un dono raro, ma loro ce l’hanno. Mi viene da pensare che solo queste persone siano in grado di compiere un’impresa. Sono orgogliosa dei miei eroi, dei miei nonni. La nostra iniziativa è solamente una particella di tutta la riconoscenza che dobbiamo loro per l’impresa che compirono per preservare le nostre vite. 

Julija Kovalëva, volontaria del club “Sozvezdie”


Ogni anno i volontari di “Sozvezdie”, come nessun altro, ci regalano alcuni minuti ricordando quei terribili giorni. Oggi li ricordiamo, ma allora erano soltanto normali giornate di lavoro. Grazie a questi ragazzi fantastici noi ci sentiamo ancora necessari, siamo felici che ci ricordino, ci rispettino e ci stimino. È una cosa molto importante in questi tempi difficili. Grazie ragazzi per questo bellissimo evento che ci ridà entusiasmo, energia e senso della vita.

Anatolij Roslovec, presidente di “Sojuz Cernobyl” di Klincy



Link al video dell’evento

Чернобыль, Чернобыль вселенская боль!

 
 

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