Club “Sozvezdie” del
ginnasio n. 1 J. Gagarin di Klincy
in partenariato con
l’associazione italiana “Legambiente Circolo Il brutto anatroccolo”
PROGETTO “ECOLOGIA E
RADIOPROTEZIONE 2018”
(con il sostegno dell’Otto
per Mille della Chiesa Valdese)
23 aprile 2018 – Ginnasio
n. 1 J. Gagarin di Klincy
Cernobyl, Cernobyl,
dolore universale
In occasione del
32° anniversario della catastrofe nucleare di Cernobyl, al ginnasio n. 1 di
Klincy (nel locale adibito dal club “Sozvezdie” a Museo di Cernobyl) si è
tenuto un incontro commemorativo con i liquidatori di Cernobyl della città.
CERNOBYL, CERNOBYL,
DOLORE UNIVERSALE
L’iniziativa è stata promossa e
organizzata dal club di volontariato “Sozvezdie”. Presenti: una decina di
liquidatori di Cernobyl, la coordinatrice Elena Ginzburg, Irina Cygankova, il
fotografo Jurij Otrjaskin, circa 50 tra volontari e scolari del ginnasio, la
direttrice, altri insegnanti del ginnasio, 16 scolari e due insegnanti del
villaggio di Belyj Kolodec, la delegazione italiana di Legambiente e dei
rappresentanti dei media locali.
Durata dell’evento: 2 ore (dalle 10.00 alle
12.00)
Programma
attività:
1.
Presentazione Power Point sulla storia
di Cernobyl e dei liquidatori
2.
Canzoni su Cernobyl e i liquidatori
3.
Interventi dei liquidatori e di altri
presenti
4.
Tè assieme ai liquidatori
Il 23 aprile si è tenuto l’incontro con i liquidatori dell’organizzazione
“Sojuz Cernobyl” di Klincy. Al 32° anniversario di Cernobyl è stato dedicato
l’evento “Cernobyl, Cernobyl dolore universale”, durante il quale abbiamo
ricordato i terribili avvenimenti dell’aprile 1986, onorato i nostri eroi
liquidatori.
Questa iniziativa mi ha fatto riflettere su quanto i volontari si siano
fatti coinvolgere e su quanta sincerità e comprensione di quello che dicevano
abbia visto nella loro esibizione. Ma soprattutto ho visto i loro occhi
luccicare, fatto che testimonia come abbiano saputo riportare con parole proprie
gli avvenimenti di quei giorni, tanto che ai liquidatori presenti sono scese
delle lacrime... Questo dice molte cose.
Ma ho visto anche le lacrime di Stanislav Kovalëv quando non riusciva più
nemmeno a parlare... Le stesse lacrime che un anno fa aveva Viktor Šlyk (liquidatore di Klincy scomparso di
recente). È un dolore
che non passa... perdiamo a poco a poco i
nostri eroi.
Siamo però stati felici della presenza dei nostri partner italiani, i
volontari di Legambiente, che ha rallegrato anche i liquidatori, che li
ricordano spesso e li aspettavano da tanto... Ma non tutti hanno fatto in tempo
a rincontrarli.
Grazie a tutti i volontari che sono in grado di apprezzare coloro che,
sacrificando la propria vita e la propria salute, ci hanno regalato la nostra
vita felice.
Elena Ginzburg,
coordinatrice del club “Sozvezdie”
I liquidatori per me non sono semplicemente degli eroi, ma delle persone
care. Da vari anni ormai c’incontriamo con loro, andiamo a trovarli nelle loro
case. Ricordo i tè che organizziamo a Natale per fare loro gli auguri, in
quelle occasioni capiamo quanto loro siano persone bonarie, che amano gli
altri, specialmente i bambini; di questi tempi è un dono raro, ma loro ce
l’hanno. Mi viene da pensare che solo queste persone siano in grado di compiere
un’impresa. Sono orgogliosa dei miei eroi, dei miei nonni. La nostra iniziativa
è solamente una particella di tutta la riconoscenza che dobbiamo loro per
l’impresa che compirono per preservare le nostre vite.
Julija Kovalëva,
volontaria del club “Sozvezdie”
Ogni anno i volontari di “Sozvezdie”, come nessun altro, ci regalano alcuni
minuti ricordando quei terribili giorni. Oggi li ricordiamo, ma allora erano
soltanto normali giornate di lavoro. Grazie a questi ragazzi fantastici noi ci
sentiamo ancora necessari, siamo felici che ci ricordino, ci rispettino e ci
stimino. È una cosa
molto importante in questi tempi difficili. Grazie ragazzi per questo
bellissimo evento che ci ridà entusiasmo, energia e senso della vita.
Anatolij Roslovec,
presidente di “Sojuz Cernobyl” di Klincy
Link al video dell’evento
Nessun commento:
Posta un commento