Risanamento
a distanza di 40 bambini russi residenti nei territori contaminati da Cernobyl
A causa della catastrofe di Cernobyl del 1986 ancor oggi vaste aree di Russia, Bielorussia e Ucraina sono contaminate da radionuclidi. Alcuni milioni di persone vivono in questi territori, assumendo quotidianamente piccole dosi di radiazioni attraverso la catena alimentare con i relativi rischi sanitari (calo del sistema immunitario, aumento dei casi di cancro della tiroide e di altre patologie di cui non si prevede ancora la gravità delle conseguenze).
All’interno della Federazione Russa vi è un’ampia zona - perlopiù rurale e depressa a livello socio-economico - rimasta contaminata da Cernobyl, spesso dimenticata sia dalla comunità internazionale che dallo stesso governo russo.
“Novokemp” - il campo di risanamento estivo dell’organizzazione “Radimici” - si trova in provincia di Suraž, in un bosco di conifere in zona non contaminata. In un turno di 21 giorni, i bambini perdono dal 25 al 30% delle radiazioni interne grazie alla vita all’aria aperta e al cibo pulito. A Novokemp si svolgono inoltre programmi su internazionalismo, tolleranza e interculturalità, grazie anche alla presenza di studenti stranieri.
Il progetto è rivolto a bambini e adolescenti tra i 7 e i 16 anni delle scuole di villaggio delle province contaminate di Novozybkov e Zlynka (Russia) con particolari problemi di salute e/o provenienti da famiglie con situazioni di disagio socio-economico.
Nel 2019 il costo per il risanamento di un bambino è di 400 €, e include: soggiorno di 21 giorni, viaggio a/r, programma ricreativo-pedagogico, check-up tiroide, spese organizzative.
Con il progetto di Legambiente dal 2006 al 2018 sono andati in sanatorio 662 bambini russi (525 a Dubrava e 137 a Novokemp).
All’interno della Federazione Russa vi è un’ampia zona - perlopiù rurale e depressa a livello socio-economico - rimasta contaminata da Cernobyl, spesso dimenticata sia dalla comunità internazionale che dallo stesso governo russo.
“Novokemp” - il campo di risanamento estivo dell’organizzazione “Radimici” - si trova in provincia di Suraž, in un bosco di conifere in zona non contaminata. In un turno di 21 giorni, i bambini perdono dal 25 al 30% delle radiazioni interne grazie alla vita all’aria aperta e al cibo pulito. A Novokemp si svolgono inoltre programmi su internazionalismo, tolleranza e interculturalità, grazie anche alla presenza di studenti stranieri.
Il progetto è rivolto a bambini e adolescenti tra i 7 e i 16 anni delle scuole di villaggio delle province contaminate di Novozybkov e Zlynka (Russia) con particolari problemi di salute e/o provenienti da famiglie con situazioni di disagio socio-economico.
Nel 2019 il costo per il risanamento di un bambino è di 400 €, e include: soggiorno di 21 giorni, viaggio a/r, programma ricreativo-pedagogico, check-up tiroide, spese organizzative.
Con il progetto di Legambiente dal 2006 al 2018 sono andati in sanatorio 662 bambini russi (525 a Dubrava e 137 a Novokemp).
Circolo Legambiente “Il brutto anatroccolo” (Vb)
Partners: Circoli Legambiente di Novara/Galliate e Castronno (Va),
Con il contributo dell'OttoPerMille della Chiesa Valdese
Nessun commento:
Posta un commento