L’aeroporto di Brjansk a poco a poco esce dalla prolungata crisi e rinnova i voli per Mosca.
La valanga di problemi finanziari che aveva travolto la SRL “Aeroporto internazionale di Brjansk” fino a poco tempo costringeva a guardare con pessimismo al destino dello scalo regionale. L’impresa, a causa della crisi economica, è finita in un mare di debiti e il suo direttore sotto giudizio a causa del mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori per sei mesi. Per non fallire, si è dovuto vendere parte dei beni patrimoniali. Le autorità regionali hanno deciso di non lasciare andare in disgrazia l’aeroporto, e hanno stanziato 10 milioni di rubli per pagare gli arretrati dei dipendenti.
– L’aeroporto funzionerà, e fungerà da infrastruttura per attirare investimenti nell’economia regionale, – ha dichiarato il governatore della Regione di Brjansk Nikolaj Denin. – Non conviene a nessuno che l’impresa fallisca […].
– I debiti non sono l’unico problema. – dice il direttore dell’impresa aeroportuale. – Servono soldi anche per la ristrutturazione delle piste di decollo e atterraggio, quelle attuali non consentono infatti di accogliere tutti i tipi di aeromobili. Oggi non possiamo accogliere i boeing. Nei prossimi mesi cercheremo di risolvere questi problemi, in modo che potranno atterrare tutti i tipi di aerei. Nel frattempo la compagnia “Region-Avia” ha promesso che dalla metà di maggio riprenderanno regolarmente i voli Brjansk-Mosca e Mosca-Brjansk – gli aerei voleranno due volte alla settimana: martedì e giovedì.
Data: 12.05.2010
Fonte: bregion.ru
Traduzione: S.F.
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