Di nuovo cattive notizie dal sanatorio Dubrava per quanto riguarda i programmi per il risanamento. Ci scrive il direttore Jakov Raschodnikov, dicendo che per la prima volta dopo 18 anni il sanatorio è fermo per mancanza di gruppi di bambini. Evidentemente, dopo aver riempito tutti i mesi estivi (quando è anche più facile vendere singoli posti per bambini di privati o trovare sponsor tipo il nostro progetto), sono venuti meno i programmi di risanamento sovvenzionati dalla regione di Brjansk per i mesi autunnali, cosa temuta da un anno a questa parte, ma in qualche modo finora rattoppata. Ovviamente, ogni periodo trascorso senza attività, arreca al sanatorio grosse perdite economiche che a lungo andare possono portare alla sua chiusura.
Il sanatorio riaprirà ai bambini - se non vi saranno novità positive - per il turno invernale di Capodanno, con inizio il 29 dicembre 2010. Il direttore sogna che possiamo aiutarlo mandando come Legambiente un cospicuo gruppo di bambini... Ma anche qui non è facile trovare nuovi sponsor, e per il periodo invernale avevamo previsto un gruppetto di 20-25, per poi fare il tradizionale gruppone nell'estate del 2011.
In generale, già a fine estate i bambini di Cernobyl della regione di Brjansk che hanno usufruito del risanamento gratuito (tramite i programmi statali o regionali) erano significativamente meno del numero previsto a inizio 2010. Ora la situazione va peggiorando. Ciò vuol dire che a fine 2010 rimarranno non pochi bambini che nel corso nell'anno non avranno mai lasciato le zone contaminate di residenza.
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