L’11 novembre a Pskov si è tenuta la 35ª riunione del collegio del Comitato di frontiera dello Stato unificato. All’ordine del giorno c’erano sei punti. Nel corso della riunione del collegio il presidente del Comitato di frontiera statale, il generale maggiore Igor’ Račkovskij, è intervenuto con la proposta d’introdurre un visto unificato russo-bielorusso per i cittadini stranieri. A suo vedere, attualmente tra
Vladislav Birjuk, corrispondente:
– La creazione di uno spazio unificato per il visto tra Russia e Bielorussia, tenendo conto del confine “trasparente” tra i due paesi, è una questione da tempo matura. Attualmente bisogna constatare che controllare l’attraversamento della frontiera russo-bielorussa da parte degli stranieri è praticamente impossibile. In altre parole, un cittadino di uno stato terzo, entrato in Bielorussia con un visto bielorusso – o addirittura senza visto, nel caso che tra
In sostanza, non si tratta neanche della creazione di uno spazio unificato per i visti, che in sostanza è già in vigore, ma della creazione di una base legislativo-normativa che vada a legittimare una realtà de facto già esistente. Perché nei casi riportati gli stranieri formalmente violano la legislazione della Russia e della Bielorussia, ma di fatto è molto difficile venirne a capo. È noto ad esempio che dopo l’introduzione del visto tra Russia e Georgia, cittadini georgiani sono entrati a Minsk per via aerea e da lì con il treno sono andati in Russia.
La creazione di uno spazio unificato per il visto dovrebbe risolvere questo problema. È però tutto da decidere, tenendo conto che in Russia e in Bielorussia sono in vigore accordi bilaterali con altri paesi sull’abolizione dei visti. Certamente verranno fuori dei momenti di discussione, ad esempio riguardo alla stessa Georgia.
Bisogna sempre poi ricordare che l’introduzione di uno spazio unificato per i visti semplificherebbe la vita anche ai comuni cittadini di Russia e Bielorussia. Poiché i visti sono una misura bilaterale, e la maggior parte degli accordi esistenti per
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