Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

07/11/12

LA POLIZIA HA FERMATO NELLA ZONA DI CERNOBYL PIÙ DI 20 STALKER



Gli agenti degli organi degli Interni nel mese di agosto 2012 hanno fermato nella zona di Cernobyl 21 “stalker” d’età compresa tra i 17 e i 36 anni.

Come comunicato dal ministero, otto di questi viaggiatori sono stranieri entrati legalmente in Ucraina, gli altri vengono da Kiev e dalle regioni di Doneck, Kiev, Nikolaev e Černigov.

«Tra gli amanti delle gite esotiche c’erano anche due donne. Durante la perquisizione dei viaggiatori illegali sono stati sequestrati strumenti di penetrazione», – riferiscono sempre dal ministero.
Secondo quanto riferito dalla polizia, i fermati non sono riusciti a realizzare il proprio piano di arrivare fino a Pripjat’. Quasi tutti gli “stalker” sono stati infatti fermati non lontano dalla recinzione. Alcuni sono riusciti a percorrere una decina di chilometri all’interno della zona. […]

Per la violazione del regime di sicurezza radioattiva nella zona contaminata gli “stalker” hanno dovuto pagare multe dalle 365 grivne (35 €) in su. Gli stranieri sono stati rimandati a casa.


Data: 07.09.2012
Fonte: vikna.stb.ua
Traduzione: S.F.

Nessun commento:

Posta un commento