Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

23/05/11

FALL-OUT

Un film documentario di Daria De Benedetti. In vendita con il Fatto Quotidiano dal 10 maggio.

ll film è una finestra sulla realtà di Chernobyl; un viaggio attraverso le zone interdette bielorusse fatto di volti che raccontano, con forza intatta, i silenzi di ieri, i problemi di oggi e le paure per il domani. A 25 anni dall'esplosione del reattore nucleare, Chernobyl è ancora il nome della contaminazione, del disastro di un continente, la prova vivente della manipolazione dell'informazione nella società contemporanea. Le radiazioni non si vedono, non si toccano, non hanno odore ma le loro conseguenze sulle condizioni sanitarie, economiche o sociali di 10 milioni di persone rimangono e rimarranno attualità per molti anni.

Trailer del documentario:


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