Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

15/01/19

GINNASIO D KLINCY - INAUGURAZIONE MOSTRA ENERGIE RINNOVABILI - 20.12.2018


Club “Sozvezdie” del ginnasio n. 1 J. Gagarin di Klincy
in partenariato con l’associazione italiana “Legambiente Circolo Il brutto anatroccolo”

PROGETTO “ECOLOGIA E RADIOPROTEZIONE 2018”
(con il sostegno dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese)

20 dicembre 2018 – Incontro numero 5
con gli alunni della scuola del villaggio di Belyj Kolodec
presso il ginnasio n.1 di Klincy
e
 inaugurazione della mostra “FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI”

 

Il 20 dicembre 2018, approfittando dell’occasione dell’inaugurazione della mostra sulle energie rinnovabili, sono stati invitati al ginnasio di Klincy gli alunni della scuola di Belyj Kolodec, che hanno così svolto il loro quinto e conclusivo incontro con i volontari di “Sozvezdie” per il microprogetto di approfondimento sulle tematiche ambientali e della radioprotezione.

INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “LE ENERGIE RINNOVABILI”

All’iniziativa hanno partecipato trenta volontari del club “Sozvezdie”, oltre a un centinaio di scolari del ginnasio. Presenti: la coordinatrice Elena Ginzburg, la consulente Irina Cygankova, il fotografo Jurij Otrjaskin, la direttrice e altri insegnanti del ginnasio n. 1 Jurij Gagarin. All’evento hanno preso parte 11 scolari e un’insegnante della scuola di Belyj Kolodec.

Durata dell’evento: 1h45 (dalle 10.30 alle 12.15)

Il gruppo della scuola di Belyj Kolodec si è spostato con un pulmino da 20 posti.
Programma attività:

1.     Accoglienza degli scolari della scuola di Belyj Kolodec
2.     Inaugurazione della mostra sulle energie rinnovabili
3.     Visita guidata dei pannelli
4.     Pranzo alla mensa del ginnasio
5.     Pratica ecologica «Le fonti di energia rinnovabili. Tipi di energia solare»

Resoconto in breve:

L’inaugurazione dei pannelli della mostra si è svolta sotto forma di rappresentazione teatrale, in una maniera ben comprensibile per i bambini, in cui i volontari del club “Sozvezdie” hanno tirato le somme dello svolgimento del progetto “Ecologia e Radioprotezione 2018”.
La prima visita guidata della mostra è stata effettuata per gli scolari delle classi medie del ginnasio, oltre che per i ragazzi della scuola di Belyj Kolodec, come tappa conclusiva del lavoro comune svolto durante l’anno.
Il lavoro di pratica ecologica, che ho tenuto io, è servito per rendere più comprensibili ai bambini le principali fonti di energia rinnovabile.
In seguito nel ginnasio si sono tenute 10 visite guidate della mostra per gli scolari delle classi dall’ottava all’undicesima. Ringrazio tantissimo l’insegnante di geografia che mi ha supportato nello svolgimento delle visite e che ha inserito nel suo programma il tema “Le fonti di energia rinnovabili”.
Sia gli scolari di Belyj Kolodec che i nostri volontari nell’ultima riunione hanno espresso la loro riconoscenza per il progetto che è stato loro proposto e che ha insegnato a ciascuno di loro molte cose nuove.

Elena Ginzburg, coordinatrice di “Sozvezdie”
 

Mi piace molto lavorare in squadra, dove posso realizzare il mio potenziale di conoscenze e sviluppare la capacità di relazionarmi e trasmettere agli altri informazioni significative.

Anna Prichod’ko (16 anni)

Il volontariato mi dà la possibilità di lavorare con le persone, l’opportunità di parlare delle grandi questioni dell’umanità e di aiutare a trovare una soluzione agli attuali problemi ambientali. Sono contenta di poter aiutare gli altri.
Anastasija Jaščenko (16 anni)

Mi piace aiutare le altre persone, spiegare loro le cose che non capiscono, trasmettere loro,  tramite il dialogo e l’attività pratica in diverse forme, delle nozioni nel campo ambientale e di tutela della salute. Questo tipo di impegno mi aiuta a crescere e svilupparmi.
Zlata Aleksjutenkova (16 anni)

La cosa che mi piace nel lavorare in questo progetto è che posso utilizzare le mie conoscenze per aiutare a tutelare la salute delle persone che vivono nei territori contaminati.
Ekaterina Evseenko (16 anni)

Mi piace lavorare con i bambini, informarli e focalizzare la loro attenzione in forma artistica sui problemi del mondo contemporaneo e sulle possibili vie per superarli.

Irina Možaeva (15 anni)

Non avrei mai pensato che le tematiche ambientali e in particolare delle energie rinnovabili mi sarebbero risultate tanto interessanti. Mi sono sentito orgoglioso quando, durante la lezione di geografia, ho condotto una visita guidata alla mostra per ragazzi più grandi di me. È una cosa molto bella.
Vadim Pridorožnyj (15 anni)

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