Ex funzionari ONU e ufficiali dell'OMS rivelano interferenze
politiche per sopprimere prove scientifiche della catastrofe sanitaria
ambientale del dopoguerra.
Lo scorso mese, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato un documento (1) molto atteso riassumendo le indagini di una investigazione interna nella prevalenza di difetti congeniti alla nascita (CBD) in Iraq (2), che molti esperti credono sia connessa con l'utilizzo di munizioni ad uranio impoverito (DU) dalle Forze Alleate. Secondo la “relazione di sintesi”:
“Il tasso di aborto spontaneo, nati morti e nascita prematura trovati nello studio sono coerenti con o addirittura inferiori in rapporto alle stime internazionali. Lo studio non fornisce chiara evidenza per insinuare un insolito alto tasso nascita prematura in Iraq.”
Jaffar Hussain, Capo della missione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità in Iraq, riferisce che la relazione é basata su tecniche di sondaggio che sono “rinomate in tutto il mondo” e che lo studio é stato recensito "ampiamente" da parte di esperti internazionali.
Lo scorso mese, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato un documento (1) molto atteso riassumendo le indagini di una investigazione interna nella prevalenza di difetti congeniti alla nascita (CBD) in Iraq (2), che molti esperti credono sia connessa con l'utilizzo di munizioni ad uranio impoverito (DU) dalle Forze Alleate. Secondo la “relazione di sintesi”:
“Il tasso di aborto spontaneo, nati morti e nascita prematura trovati nello studio sono coerenti con o addirittura inferiori in rapporto alle stime internazionali. Lo studio non fornisce chiara evidenza per insinuare un insolito alto tasso nascita prematura in Iraq.”
Jaffar Hussain, Capo della missione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità in Iraq, riferisce che la relazione é basata su tecniche di sondaggio che sono “rinomate in tutto il mondo” e che lo studio é stato recensito "ampiamente" da parte di esperti internazionali.
Data: 17.10.2013
Fonte: www.comedonchisciotte.org
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