Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

17/10/13

COMEL'OMS HA COPERTO L'INCUBO NUCLEARE DELL'IRAQ


Ex funzionari ONU e ufficiali dell'OMS rivelano interferenze politiche per sopprimere prove scientifiche della catastrofe sanitaria ambientale del dopoguerra.

Lo scorso mese, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato un documento (1) molto atteso riassumendo le indagini di una investigazione interna nella prevalenza di difetti congeniti alla nascita (CBD) in Iraq (2), che molti esperti credono sia connessa con l'utilizzo di munizioni ad uranio impoverito (DU) dalle Forze Alleate. Secondo la “relazione di sintesi”:
“Il tasso di aborto spontaneo, nati morti e nascita prematura trovati nello studio sono coerenti con o addirittura inferiori in rapporto alle stime internazionali. Lo studio non fornisce chiara evidenza per insinuare un insolito alto tasso nascita prematura in Iraq.”

Jaffar Hussain, Capo della missione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità in Iraq, riferisce che la relazione é basata su tecniche di sondaggio che sono “rinomate in tutto il mondo” e che lo studio é stato recensito "ampiamente" da parte di esperti internazionali. 


Data: 17.10.2013
Fonte: www.comedonchisciotte.org

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