Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

28/10/13

FRODE E CORRUZIONE A FUKUSHIMA: LA CRIMINALITA' ORGANIZZATA COINVOLTA NEL RECLUTAMENTO DI "PERSONALE SPECIALIZZATO"


Ciò che prevale è un camuffamento ben organizzato. Il disastro della sanità pubblica in Giappone, la contaminazione dell'acqua, dei terreni agricoli e della catena alimentare, per non parlare delle implicazioni economiche e sociali in modo più ampio, né sono stato pienamente riconosciute, né affrontate in modo completo e significativo da parte delle autorità giapponesi.

La crisi in Giappone, é stata descritta come "una guerra nucleare senza una guerra". Nelle parole del celebre scrittore Haruki Murakami:
"Questa volta nessuno ha sganciato una bomba su di noi ... Abbiamo impostato il palco, abbiamo commesso il fatto con le nostre mani, stiamo distruggendo le nostre terre, e stiamo distruggendo la nostra vita."

Molte relazioni e articoli della rivista Global Research hanno delineato i pericoli delle radiazioni mondiali derivanti dal disastro di Fukushima.

Questo disastro é ora sostenuto e aggravato dalla incompetenza di TEPCO e dal camuffamento politico da parte del governo Abe.

Fukushima e la Yakuza
C'è un'altra dimensione: il coordinamento della multimiliardaria operazione Fukushima di decontaminazione si basa sulla criminalità organizzata del Giappone, la Yakusa, che é attivamente coinvolta nel reclutamento del personale "specializzato" per compiti pericolosi. "La complessità dei contratti di Fukushima e la carenza di lavoratori, sono caduti nelle mani della yakuza, criminalità organizzata del Giappone, che hanno eseguito truffe nel mercato del lavoro per generazioni".


Data: 28.10.2013
Fonte: www.comedonchisciotte.org

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