Un’ondata imprevista di meduse ha costretto gli operatori della centrale
nucleare di Oskarshamn, nel sud-est della Svezia, a spegnere un
reattore. Gli animali plactonici avevano infatti ostruito le tubature
che portano alle turbine l’acqua necessaria a raffreddare l’impianto. Il
reattore numero tre è stato spento domenica, ma dopo un attenta
operazione di pulizia, martedì è stata dato l’ordine di riaccendere i
motori. Secondo quanto riferito da Anders Osterberg, portavoce della
società che gestisce l’impianto, il reattore “colpito” dalle meduse
(1.400 megawatt) è il più grande al mondo tra quelli “ad acqua leggera”.
Stessa tipologia, tra l’altro, di quelli danneggiati a Fukushima. Non è
la prima volta che le meduse spengono un reattore. Sempre
ad Oskarshamn, nel 2005, il reattore numero 1 venne messo fuori uso dai
gelatinosi animali; mentre nel 2012 l’impianto di Diablo Canyon in
California subì la stessa sorte.
Data: 02.10.2013
Fonte: www.scienze.fanpage.it
Nessun commento:
Posta un commento