Dal
14 al 29 luglio 2013, al campo di volontariato di Legambiente a Baveno (Italia)
ha partecipato Marija Beljaeva, volontaria di “Radimici per i bambini di
Cernobyl”.
L’invito
per una dei nostri volontari più attivi con la conoscenza della lingua inglese
è arrivato dall’associazione ambientalista italiana Legambiente “Il brutto
anatroccolo”, con cui Radimici collabora dall’aprile del 2012. Nell’ambito
dell’attività comune sulle tematiche socio-ecologiche, è nata l’idea di
realizzare uno scambio di studenti volontari tra la Russia e l’Italia.
E
dunque, per il secondo anno al campo di risanamento per bambini Novokemp (in
Russia) sono venuti degli studenti italiani, che desiderano non soltanto dare
ina mano nelle attività con i bambini ma anche innalzare il loro livello di
attitudini comunicative della lingua russa. Essi infatti studiano
all’Università statale di Milano al corso di lingua e comunicazioni
interculturali. Per controparte, quest’estate è stato approvato il viaggio nel
campo di volontariato italiano di una studentessa russa dell’Università statale
di management di Mosca.
Marija
Beljaeva è andata al campo non certo per passare le vacanze, poiché i suoi
obiettivi e compiti principali erano: la messa a punto della collaborazione con
l’organizzazione Legambiente, lo studio su come organizzare iniziative
ecologiche, la partecipazione alla risoluzione di problematiche ambientali, l’ampiamento
della visione del mondo, il miglioramento del livello delle conoscenze
dell’inglese.
Una
delle attività principali del campo di Baveno è stato il festival ambientale
Festambiente, nel corso del quale i volontari del campo hanno aiutato gli
organizzatori nel suo svolgimento con vari compiti: preparazione del buffet in
cucina, allestimento dei manifesti pubblicitari, pulizia dei locali, servizio
ai tavoli. Lo scopo principale di quest’iniziativa era la raccolta fondi per il
mantenimento e il miglioramento di un parco.
Interessante
e importante è stata anche l’iniziativa ecologica per la pulizia della riva del
lago Maggiore dalle bottiglie di plastica, di vetro e da altra spazzatura.
Letteralmente in un paio d’ore sono stati raccolti venti sacchi di tali
rifiuti.
Marija
è tornata in Russia entusiasta del tempo trascorso in Italia: nuovi contatti,
nuove informazioni e esperienza ecologica acquisite, tantissime impressioni ed
emozioni positive; tutte cose che è pronta a condividere e a diffondere durante
le attività con bambini e ragazzi a Radimici.
Radimici
ringrazia i collaboratori dell’associazione Legambiente Il Brutto Anatroccolo e
il coordinatore del progetto Cernobyl Stefano Fronteddu per la splendida
opportunità data alla nostra volontaria di prender parte ai lavori del campo
internazionale e di vedere l’Italia.
Fonte: www.радимичи.рф
Data: 12.08.2013
Traduzione: S.F.
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