Il blog "Le Russie di Cernobyl", seguendo una tradizione di cooperazione partecipata dal basso, vuole essere uno spazio in cui: sviluppare progetti di cooperazione e scambio culturale; raccogliere materiali, documenti, articoli, informazioni, news, fotografie, filmati; monitorare l'allarmante situazione di rilancio del nucleare sia in Italia che nei paesi di Cernobyl.

Il blog, e il relativo coordinamento progettuale, è aperto ai circoli Legambiente e a tutti gli altri soggetti che ne condividono il percorso e le finalità.

"Le Russie di Cernobyl" per sostenere, oltre i confini statali, le terre e le popolazioni vittime della stessa sventura nucleare: la Bielorussia (Russia bianca), paese in proporzione più colpito; la Russia, con varie regioni rimaste contaminate da Cernobyl, Brjansk in testa, e altre zone con inquinamento radioattivo sparse sul suo immenso territorio; l'Ucraina, culla storica della Rus' di Kiev (da cui si sono sviluppate tutte le successive formazioni statali slavo-orientali) e della catastrofe stessa.

25/07/19

È COMINCIATO IL TERZO TURNO A NOVOKEMP

Il 24 luglio è cominciato il terzo turno estivo a Novokemp, il campo estivo di risanamento dell'organizzazione "Radimici per i bambini di Cernobyl" nella regione di Brjansk.

A questo turno prendono parte anche 37 bambini provenienti dai villaggi contaminati russi di Dobrodeevka, Vyshkov e Vereschaki, le cui quote di soggiorno sono finanziate da Legambiente Il brutto anatroccolo del VCO con il contributo dell'8x1000 della Chiesa valdese (e un cofinanziamento dei circoli Legambiente di Castronno e Galliate/Novara).

La partenza dei bambini da Vyshkov
I bambini sono arrivati ieri a destinazione con i due pullman da 20 posti noleggiati per l'occasione (uno da Vereschaki, in provincia di Novozybkov, e uno da Vyshkov, in provincia di Zlynka).

Al terzo turno partecipano come volontarie anche 4 studentesse di russo dell'Università Statale di Milano inviate con il nostro programma di scambio di studenti e volontari tra Italia e Russia: 3 del corso in mediazione culturale (Francesca, Alessia e Melania) e una, Chiara, del corso di Lingue e letterature straniere.

Nessun commento:

Posta un commento